1. Mara e il vicino


    Data: 16/09/2020, Categorie: Tradimenti Autore: renko, Fonte: Annunci69

    I personaggi della storia sono già stati protagonisti di alcuni miei racconti pubblicati in questo sito, qualcuno anche divertente a detta di qualche lettore, se avrete la pazienza e la bontà di volerli leggere vi ringrazio fin d'ora.
    
    Alla fine Mara ha lasciato il marito Paolo, il dottore del paesino nel Nord-Est in cui vivo, stanca dei numerosi tradimenti dell'inguaribile puttaniere, dei quali tutta la piccola comunità spettegola quotidianamente. Ad essere sinceri Mara gli aveva reso pan per focaccia, iniziando una relazione con il sottoscritto, complice una "erotica" coda all'ufficio postale. Dall'iniziale attrazione fisica tra noi due, che ha prodotto infuocate avventure sessuali, siamo passati ad un sentimento più intimo e coinvolgente, non so nemmeno io come.
    
    Mara ha qualche anno più di me, non li dimostra affatto in realtà, è una ragazza castana con gli occhi verdi e un faccino malizioso, un fisico tonico e sportivo, un culetto disegnato da Giotto e due tettine piccole e impertinenti che si fanno beffe della legge di gravità, svettano alte mettendo in mostra due capezzoli sempre prontissimi ad indurirsi e gonfirasi, un richiamo irresistibile per le mie labbra!
    
    Me ne stavo stravaccato indolente su una sedia del bar di Jole, quello che si affaccia sulla piazza del paese, a sorseggiare una birretta fresca, senza nessun presentimento che quel giorno avrebbe cambiato il mio modo di vivere. Il movimento sincronizzato di tutti i vecchietti presenti al bar, che ...
    ... staccano l'attenzione dalle carte che tengono in mano per rivolgerla alla porta d'entrata, mi avvisano che è in arrivo Mara.
    
    E' stupenda! Gonnellina jeans che le copre a fatica quel culetto da mordere, canotta rosa molto scollata che fa risaltare la pelle sempre abbronzata, naturalmente niente reggiseno (grazie Signore per quello che fai per noi peccatori!), due gambe sinuose che terminano in sandali infradito conferendole un aspetto sbarazzino. Avanza decisa verso il mio tavolo, dagli splendidi occhi verdi lancia fulmini e saette che mi mettono in allarme.
    
    Scosta bruscamente una sedia e ci si siede, pianta lo sguardo su di me serrando le labbra e capisco che sono in arrivo guai. Vedendo la scena, i vecchietti tornano alle loro partite di briscola, smadonnando perché la bella Mara gli ha fatto dimenticare tutte le carte passate, i punti fatti e i carichi giocati.
    
    "Bastardo! Ho deciso, lo lascio... è finita!"
    
    E' tutta un fremito, capisco che deve aver scoperto l'ennesima scappatella di Paolo il dottore, il manuale dice che in questi casi bisogna essere molto cauti. Intendo il manuale su come disinnescare le mine anti uomo bendati e a mani nude. Non dico una parola, trattengo il fiato e con gli occhi comunico: "Che succede mai?".
    
    "Si scopa la moglie del direttore dell'ufficio postale in ambulatorio! Con gli altri pazienti in sala d'attesa! Ma ti rendi conto? Quel manico di scopa strabico! Dico... ma mi vedi? Come può volere quella lì quando ha me?"
    
    Nel pronunciare ...
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