1. Il sodalizio perfetto


    Data: 11/09/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: simona72, Fonte: Annunci69

    I fatti sono realmente accaduti ad un caro amico anche se i nomi sono di fantasia. Come in tutti i miei racconti, alcune parti sono romanzate.
    
    Sono Carlo, lavoro come impiegato da qualche mese per un noto notaio del mio paese, certo Gregorio Fornaciari.
    
    Il notaio aveva una segretaria personale, che solo in seguito scoprii essere sua moglie.
    
    Alta quasi quanto me, io sono 1metro e 80 cm, bhe il tacco sempre vertiginoso l'aiutava in questo compito.
    
    Era sempre vestita con abiti di alta moda ed accessori abbinati e costosissimi.
    
    Vestiva decisamente tra l'elegante e il sexy. I tacchi slanciavano la sua figura fasciata in attillatissimi tailleur appena sotto il ginocchio con spacchi posteriori vertiginosi quasi fino all'altezza del culo. La giacca sfiancata corta che nascondeva sempre camicette leggermente aperte e semi trasparenti che lasciavano agli occhi degli altri quella sensazione di vedo e non vedo.
    
    Il seno prosperoso ma molto sodo, data la sua giovane età, direi sui 30 anni, era sempre fasciato da reggiseni in pizzo a balconcino. I capezzoli erano sempre duri e puntavano il sottile tessuto.
    
    Al contrario Gregorio, il marito è decisamente poco attraente.
    
    Decisamente molto più vecchio di lei, 55 anni ,portati malissimo! Vestito si da alta moda ma piuttosto sciatto e trascurato. Un po in carne con una pancia prominente, gambe corte e a guardarlo ti da quella sensazione di porco libidinoso. Questo strano abbinamento mi ha sempre incuriosito, il motivo ...
    ... per cui stavano insieme per me era un mistero che avrei comunque scoperto a breve e a mie spese.
    
    Un pomeriggio di metà maggio,dopo che l'ultimo cliente se n'era andato, Simona mi chiama.
    
    "Carlo! vieni in sala riunioni che ho dei documenti da consegnarti. C'è una pratica urgente da depositare assolutamente entro domani al Tribunale."
    
    Mi dirigo veloce verso la sala riunioni e la vedo seduta alla scrivania del marito.
    
    Mi avvicino per prendere la documentazione e farmi spiegare cosa devo fare e dove la devo consegnare.
    
    Gregorio non c'è, strano non l'ho visto uscire dall'ufficio, sarò stato distratto e non ho fatto caso alla cosa.
    
    Simona si è tolta la giacca e i suoi lunghi capelli ora sono raccolti sulla nuca con una matita.
    
    Non l'ho mai vista così disinvolta, la cosa mi piace, non nascondo che su di lei ho fatto mille fantasie. Più volte mi sono soffermato ad osservarla cercando sempre di non farmi notare.
    
    Cerco di stemperare un po il clima che si sta creando.
    
    "Giornata calda per il periodo... E pure intensa come lavoro..."
    
    "Già...." risponde e mi sorride.
    
    Non posso fare a meno di abbassare gli occhi sul suo seno che è praticamente appoggiato alla scrivania. Le tette sembrano ancora più grosse così. Si vede il solco poiché i bottini della camicia sono quasi completamente slacciati.
    
    Deglutisco e distolgo lo sguardo maledicendomi perché sento il cazzo gonfiarsi nei jeans.
    
    Ho un bel cazzo grosso e lungo e in queste situazioni faccio fatica a ...
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