Vicino - Racconti Erotici

Vicino

Sui siti d'incontri, tante volte si fanno delle piacevoli e inaspettate conoscenze,quella che vi sto per raccontare, ha un tasso erotico decisamente alto.

Conosco F.,ragazzo partenopeo,più giovane di me di 5 anni.Dopo mesi di inviti decido di concedermi una sigaretta in sua compagnia....abita nel palazzo dietro al mio.F ha una parlata spigliata e viso malandrino,di chi sa che può avere tutto o niente.Mi racconta dei suoi viaggi,dei suoi lavori,e del suo essere "cittadino del mondo".Rimango colpita dalle sue parole,e inaspettatamente interessata.Lui è un ragazzo semplice,bello,con la barba che gli incornicia un viso bellissimo. La nostra sigaretta finisce...mi invita su da lui...accetto.Apre la porta e un profumo da uomo mi inebria,si era appena fatto la doccia e il profumo era rimasto nell'aria.Mi guarda languido negli occhi...mi ritraggo,mi chiede se ho paura...Ma io rispondo solo che il nostro tempo sarebbe venuto in un altro momento. Mi congedo...ma vogliosa...torno a casa mia...a pochi passi,avevo un vestito leggero...chiamo l'ascensore, salgo,a porte chiuse inizio a toccarmi un seno...poi l'altro...li tiro fuori e mi guardo allo specchio con la faccia vogliosa,da porca,pensando ad F e a cosa sarebbe potuto accadere.

Entro in casa,sono sola,continuo a provocarmi.

Mi metto davanti allo specchio della mia camera,apro le cosce,sento la mia figa con le dita,bagnata,filamentosa,"volevi essere scopata" mi dico.Inizia la mia masturbazione.

Mi afferro le tette e ...

... intanto prendo il mio clitoride, gonfio e bagnato tra le dita,e sgrilletto sempre più velocemente, sono accaldata e mentre decido di infilarmi un dildo in figa,pensando al cazzo di F che poteva riempirmi,inizio a gocciolare,estraggo il dildo e squirto addosso allo specchio.Vedo la mia immagine riflessa e il mio liquido che cola su essa,nuda,a figa aperta.

Passano i giorni. F mi rinnova un invito per poter andare a fargli visita,decidiamo la sera.

Ero carica.Altro vestito leggero,parigine e tacchi.

Salgo da lui.Mi prepara un aperitivo,e insieme ci sediamo vicini a sorseggiare,luce soffusa,musica in sottofondo.Il preludio della perfezione.

La sua voce è bassa,ipnotica,il suo sguardo languido,e io lo voglio.

Mi prende la testa fra le mani e iniziamo a baciarci appassionatamente...lui è divino,ora mi prende l'abito e me lo fa calare sopra le mie spalle,tirandomi fuori le mie tette,le succhia,tira i capezzoli, e inizia a schiaffeggiarle, ad ogni colpo,i miei capezzoli si induriscono.

Gli tiro fuori il cazzo,duro e pronto.Non resisto,lo devo succhiare.

Mi tiene x la gola,e il suo cazzo affonda dentro,conati e saliva si mischiano,ed io mezza nuda sul pavimento ne voglio sempre di più. Mi tolgo tutto,lui ora assaggia la mia figa,bagno x terra,ma lui inizia a infilare la mano,vuole di più,cazzo in gola e mano in figa.

Mi fa rialzare,e ci spostiamo sul suo letto...Mi metto a pecora,ed inizia la monta,mi allarga il culo mentre si occupa del suo cazzo nella mia figa ...