Coppia nei guai
Data: 09/09/2020,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Etero
Autore: whitefeather, Fonte: RaccontiMilu
... certo, Laura dovrà dimostrare la sua determinazione: quello del porno, in Italia, è un mondo particolare: da noi non ci sono famose pornostar come all’estero: la gente preferisce vedere belle fighe nostrane, che facciano le cose più porche , ma che siano più simili alla vicina di casa che all’attrice inavvicinabile: così ci si può ricamare su, capisci?” Capivo, capivo, ma la musica quella era: fai fare la troia a tua moglie e ti pagherai le attrezzature ….ma non sarà una vita facile: mi immaginavo già Laura impegnata in pompini, scopate, doppie penetrazioni…con attori professionisti… superdotati di colore: e in quel momento mi resi conto di una cosa: ce l’avevo duro! Porca puttana, stavo tramando perchè mia moglie finisse stesa sotto l’occhio delle telecamere, mentre un paio di negri la sfondano davanti e dietro e invece di essere affranto mi ero eccitato come un diciottenne in un locale di lap dance…. “Sì, mi rendo conto…il guadagno è vostro, ma io avrò un pò di ossigeno…” “Ecco, bravo hai capito dove sta l’affare: d’altra parte guarda che è vero che tua moglie quei soldi se li dovrà guadagnare, ma girare un film hard non è una cosa che si fa da sola: attrezzature, tecnici, attori…location, trucco, costumi…che ti credi, è tutta roba che costa: fare un film non è mica uno scherzo, e anche le ragazze non è che siano difficili da trovare: tutte quelle che fanno le puttane sarebbero contente di poter lavorare nel cinema, e anche quelle che le puttane non le fanno, sarebbero ben ...
... contente anche loro di beccarsi qualche foglio da centomila per stare sdraiate a gambe larghe un paio d’ore!” “Va bene, adesso che mia moglie ha accettato di fare le foto scollacciate cosa succede?” “Che le mandiamo un fotografo, che la fotografa un pò, che altro dovrebbe succedere? Lui arriva, la mette a suo agio, le fa un pò di foto, vede fin dove può spingersi come “porconaggine” e in base a quello vedremo in che maniera passare a qualcosa di più interessante…” “Ma le foto gliele fate a casa nostra?! Ma non c’è uno studio dove si fanno ‘ste cose?” “A frà, ma che hai capito?! Ti ho appena spiegato che le foto non rendono: sono solo un passaggio obbligato per non buttarla da subito su un letto, a gambe larghe con due che se la fanno in tutti i modi! Le foto sono solo un costo, e quindi meno costano meglio è! Tra l’altro capisci che per lei essere a casa sua è tranquillizzante: non incontra nessuno, è in un ambiente familiare…e tutte queste cose psicologiche: mi segui?” “Vabbè, si mi rendo conto…e allora quando le devo dire che le manderai il fotografo?” “Beh, adesso non te lo so dire, ma comunque ti darò un colpo di telefono in settimana: con un paio di giorni di preavviso, per darle il tempo di andare dal parrucchiere e tutte queste cose: mi raccomando, deve farmi fare bella figura, perchè se il fotografo torna da casa tua dicendo che è rigida, non è fotogenica e via così…lo capisci vero che salta tutto e TU sei nei guai, mica io!” “Sì sì, l’ho capito…stai tranquillo glielo ...