1. una mamma vogliosa


    Data: 20/04/2018, Categorie: Tabù Autore: sukh1122, Fonte: xHamster

    ... di mio figlio in mano.
    
    Portai il fazzolettino al naso e un poco di liquido cadde sulle mie narici, lo feci scivolare sulle mie labbra e con la punta della lingua ne assaporai il gusto salato.
    
    Mi portai una mano sul seno e mi strinsi un capezzolo, un brivido percorse la mia schiena, avvicinai il viso al fazzolettino e appoggiai le labbra sul liquido che mi stava dando tanto piacere, avevo le labbra bagnate completamente dallo sperma di Andrea. Feci scivolare l’altro mano tra le cosce e con un dito cominciai ad accarezzarmi.
    
    Stavo per penetrarmi quando sentì un click, era la porta del bagno, mio figlio aveva finito di farsi la doccia, e stava tornando in camera.
    
    Fui presa dal panico e provai a gettare il fazzoletto nel cestino, ma prima che ci riuscissi entrò Andrea. Rimase fermo, immobile sull’ingresso della porta, spaesato. Balbettò qualcosa: mamma cosa fai? Cercai di essere indifferente, gli risposi che stavo pulendo la stanza come sempre, ma il mio respiro era veloce, i miei capezzoli duri, si intravedevano dalla sottile maglietta che indossavo e soprattutto le mie labbra… notai lo sguardo di Andrea fisso sulle mie ...
    ... labbra, erano umide e biancastre, macchiate dalla sua lunga sborrata. Quando me ne resi conto, passai la lingua per pulire, e involontariamente ingioiai…
    
    Era molto strano, tutto accadde velocemente, gli occhi di mio figlio addosso, mentre involontariamente la sua sborra mi arrivava in gola…
    
    Andrea con voce rotta, mi disse… mamma…
    
    Curvò la schiena, e dall’accappatoio uscì il suo cazzo. Un’asta rivolta verso l’alto, molto più grossa e più lunga di quella di suo padre…
    
    Da quel momento in poi non ci furono parole, ne ci guardammo in faccia. Ricordo che mi avvicinai al suo cazzo e lo presi in bocca, lui cominciò a muoversi dentro di me, mi prese per i capelli e si lasciò succhiare.
    
    Prima di venire, uscì e scaricò un’intensa sborrata sul mio collo e sulla mia maglietta.
    
    Restammo così per un minuto, il suo cazzo che pulsava e lentamente tornava a dimensioni normali davanti ai miei occhi, ed io…li, incredula di quello che era appena successo, con le mutandine completamente bagnate dagli orgasmi avuti da quel primo pompino i****tuoso.
    
    Ti è piaciuto il mio racconto? Perchè non mi scrivi e mi fai vedere la tua eccitazione? 
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