Camgirl (3)
Data: 03/09/2020,
Categorie:
Incesti
Autore: Luca43, Fonte: EroticiRacconti
E così mia sorella Beatrice scrisse nella chat che per vederci scopare dovevano arrivare a 15000 crediti, nel frattempo io in mutande e con una birra in mano ero uscito in terrazza per prendere una boccata d’aria e ripigliarmi dall’orgasmo appena provato, sinceramente non avevo ricordi di aver goduto così tanto con un pompino prima di allora: non era solo il modo in cui me lo aveva succhiato, probabilmente era il fatto che era proprio mia sorella ad avermi fatto contento con la bocca, l’avevo immaginato tante volte e alla fine il sogno si era avverato, anzi la realtà aveva superato la fantasia.
Mi raggiunse fuori e mi abbracciò da dietro, era ancora nuda perché sentivo le sue tette appoggiate sulla mia schiena, sulle braccia mi venne la pelle d’oca, quando mi girai non riuscii a non baciarla, sentivo il gusto del mio sperma sulla sua lingua e strizzandole il culo con la mano libera portai la sua fichetta di fronte al mio uccello che già iniziava a prepararsi per il secondo round.
Lei infilò entrambe le mani nei miei boxer e iniziò a palparmi sia il cazzo che i coglioni.
- Mmmhhh… ti si è già ingrossato di nuovo… che sesso che mi fa sentirmi così desiderata… -
- Sei troppo bona, non riesco a non eccitarmi con te vicina… -
- E fino ad oggi come hai fatto tutte le volte che mi vedevi? -
- È stata dura… anzi duro… -
- E poi correvi a casa a segarti pensando a me? -
- Sì… è successo spesso… - risposi deglutendo a fatica.
- Anch’io qualche volta mi ...
... sono toccata pensando a te… -
- Davvero? E perché non me l’hai mai detto prima? -
- Probabilmente per lo stesso motivo per cui non me l’hai detto neanche tu… -
- Non volevo fare la figura del solito maschio perennemente arrapato… -
- E io non volevo passare per zoccola… -
- Allora abbiamo sbagliato entrambi… ma da oggi possiamo recuperare il tempo perso, che ne dici? -
Sorridendomi prese dalla mia mano la bottiglia di birra ormai quasi vuota e l’appoggiò sul tavolino nascosto nell’angolo del terrazzino, poi guardandomi negli occhi piegò le gambe e scese lentamente fino ad infilarsi nella passera il collo della bottiglia.
- OK, scoperemo come ricci, non solo di fronte alla webcam… - mi confermò andando su e giù sempre più velocemente sulla birra.
Io non credevo ai miei occhi, avevo di fronte mia sorella che stava usando una bottiglia di birra da mezzo litro come se fosse un dildo: con una mano teneva la base per farla stare ferma e verticale e con l’altra si masturbava il bottoncino, le tette sobbalzavano su e giù cercando di seguire la sua galoppata.
Mi portai davanti a lei e mi sfilai i boxer, tanto eravamo abbastanza riparati da sguardi indiscreti, e anche se qualcuno guardava non me ne fregava niente, uno più, uno meno…
Mentre le strizzavo le tette, me lo prese in bocca e continuando lo smorzacandela sulla bottiglia mi mostrò un’anticipazione di quello che mi aspettava di lì a poco quando avremmo scopato.
Dopo poco sentii i suoi capezzoli ...