1. Maya e Alex 2 – pt.1/2


    Data: 01/09/2020, Categorie: Erotici Racconti, Etero Autore: AleSte, Fonte: RaccontiMilu

    ... dentro, 19 centimetri. Tengo dapprima un ritmo lento, facendola ansimare e sentire tutta la lunghezza del pene. Aumento sempre di più accompagnando il tutto con qualche sculacciata, il cui suono rimbomba per tutto il bagno. Mi fermo quasi di colpo e lo sfilo, lasciandola interdetta, tanto che si gira e aggrotta le sopracciglia. Mi mordo il labbro inferiore e le allargo il culo, sfiorando con i pollici il suo buco.
    
    M: «Sei proprio…»
    
    Sorrido, perché so già che ha capito. Non mi ferma, anzi con una mano mi aiuta e inizia ad infilarlo nel culo. Ansimo di piacere mentre lei sopporta leggermente e non appena è dentro, la sua espressione cambia.
    
    M: «E io che volevo dart…»
    
    Non la lascio finire, aumento subito il ritmo facendola andare in estasi. Continuo a sculacciarla finché non sento una scossa lungo tutta la schiena.
    
    A: «Maya… Sto per venire…»
    
    Mi lascia dare altri due o tre colpi di bacino per poi sfilarlo e mettersi in ginocchio, lo prendo in mano e inizio a masturbarmi con foga per non perdere il ritmo, ma lei mi prende entrambe le mani e me le mette dietro e inizia a succhiarlo velocemente, dapprima fino a metà asta, per poi diminuire la velocità, ma aumentare la profondità. Riesco a sentire la punta del mio cazzo nella sua gola. Mentre continua mi lascia le mani e le appoggia sulle natiche, stringendole con forza e avvicinando le dita sempre di più al mio buco.
    
    A: «Cosa… cosa vuoi fare?»
    
    Il suo sguardo punta il mio mentre la sua testa continua a fare ...
    ... avanti e indietro, si ferma per una frazione di secondo e mi fa un occhiolino. Riprende a succhiarmelo velocemente mentre il suo dito medio si infila dentro al mio culo e si muove, dentro e fuori. Un piccolo gemito e lo sperma esce incontrollato direttamente nella gola di Maya, tre brevi schizzi ma decisamente potenti. Sento la sua lingua pulire la cappella e poi vederla mentre lo tira fuori e mi mostra che non ha più nulla. L’ha bevuto tutto.
    
    A: «Per stasera sei a posto con l’antipasto, eh?»
    
    M: «Sai che sono… insaziabile vero? Vedi di muoverti, adesso.»
    
    Mi dà un bacio e una forte strizzata al culo, probabilmente le piace più quello che altro, non mi voglio vantare ma in molti mi hanno detto che ho un bel culo, da far invidia a molte donne. Mi faccio una doccia lampo mentre Maya inizia a vestirsi e truccarsi. Siamo stati invitati da dei nostri amici, miei compagni delle superiori con cui non ho mai perso i contatti e spesso ci ritroviamo tutti quanti a mangiare per poi fare serata in qualche locale. Fortunatamente avevo già in mente cosa mettermi: una camicia scura sul blu notte tendente al nero, un paio di pantaloni di jeans grigi e delle scarpe sportive eleganti nere con i lati della suola bianchi. Siamo in sette quella sera, a parte io e Maya c’è solo un’altra coppia. Mangiamo senza fretta, ridiamo e scherziamo come si fa con gli amici per poi andare in un locale ad un centinaio di metri dal ristorante, menomale che io e Maya abitiamo a 5 minuti a piedi da lì. Quel ...
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