Gavina e Lilly
Data: 28/08/2020,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Etero
Lesbo
Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... sembra di stare in paradiso.
La sto montando così bene che resistere alla sborrata è difficile anche perché lei si muove per favorire le sue sensazioni e così le fa nascere anche a me muovendo il sedere in modo sensuale come se fosse presa da chissà quale voglia irrefrenabile risucchiando tutto il mio cazzo nell’intestino.
Ciò che mi eccita e mi tiene arrapato facendomi gonfiare il cazzo come mai me lo sono visto è il parlare con il marito ed allo stesso tempo fare ciò che lei dice.
“Ancora!, sìììhhhh! Di più dai! Spingi, spingi più forte, più in fondo! Ohh sìì, così, sì così! Dai, che è bello! Dai, dai, mi devi sfondare con il tuo cazzo! Sì spaccami tutta! Inculami, inculami, sììhhh inculamiiii!! Che bello essere inculata, tesoro! Amore, ti prego non smettere di segarti. Chiavami, riempimi di sborra. Ti voglio sentire tutto dentro quando vieni. Vienimi nel culo, lo sai che mi piace molto ohhh uhhh sìhhh, che bello, spingi ancora. Così, co…sì, bravo! Ecco cosììììì”
La libidine di Gavina penso ci abbia fatto venire nello stesso momento o comunque quasi insieme. Forse anche il marito è venuto insieme a noi o comunque durante le fasi finali della telefonata.
Anche io le ho sborrato in culo e non molto dopo essere venuta chiude la telefonata con “Aaaah! Ora sì che sono soddisfatta! Ero al massimo della troiaggine e non ce la facevo. Amore, sei stato grande! L’ho sentito nel culo come se tu fossi qui. Di la verità che sono una gran troia! Guarda che stasera si ...
... replica da non al telefono, lo voglio ‘live’!”
Chi mai avrebbe immaginato un’esperienza di questo genere così erotica, anzi direi porno? Mi sembrava di vivere in un film di quel genere ma senza un regista. Forse sono un bravo attore. Comunque resta il fatto una chiavata così è davvero indimenticabile.
Facevo queste riflessioni durante il periodo di stanca dell’amplesso.
Ma lei non era stanca come me, si era ripresa abbastanza velocemente e non faccio a tempo a rendermene conto che a quel punto Gavina si rigira, si mette la mano tra le cosce, raccoglie con le dita un po’ dello sperma che cola dalle chiappe e se le lecca, poi mi dice con quegli occhi da maialina “Sapessi quanto mi è piaciuto mettergli le corna in diretta a mio marito! Non crederai che lui si scopi solo me? A voglia che se ne è scopato di puttanelle da quattro soldi! Non immagini nemmeno quante ma qualcuna me la sono fatta anche io ed ho saputo come le chiava. Forse lui non lo sa, non me ho ha mai detto, che almeno cinque di quelle ragazzine sono mie amanti fisse. Non immagina nemmeno che la moglie gli rende pan per focaccia ripassandosi le bambinelle e non solo! Talvolta mi piacciono anche i maschietti! Tu che ne dici!”
Ed ha proseguito “A proposito di puttane, tu pagheresti per una scopata come questa?”
Le rispondo sorridendo “Credo che una chiavata così non abbia prezzo. Comunque vorrei conoscere almeno una delle ragazzine. Se ci sta la potrei anche inculare oppure farle vedere come è bello farlo in ...