Mia Madre, io e i miei cugini: seconda parte
Data: 27/08/2020,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Incesti
Autore: Abe_Cuckold, Fonte: RaccontiMilu
Disclaimer: è importante aver letto la prima parte Mi sveglia nel letto con mia madre e Gregorio dopo la nottata, Vanessa doveva aver cancellato le prove di ciò che era successo quella notte mentre dormivo, perchè le lenzuola non avevano macchie, mi alzai dal letto e guardai i due che dormivano e uscì dalla stanza, scesi le scale e mi versai dei cereali per fare colazione, si aggiunse presto Riccardo, il maggiore dei due fratelli e mi fece le solite domande di rito che si fanno la mattina e mi chiese tutto fosse andato bene, io non feci alcun riferimento al petting che mia madre e mio cugino fecero per buona parte della notte e finito di mangiare mi incamminai per tornare nella camera dove avevo dormito. Arrivato di fronte alla porta sentì i due che discutevano all’interno: “Quello che è successo stanotte è stato un errore Gregorio, non possiamo farlo mai più!” “Parla piano Vanessa, se ci sente tuo figlio potrebbe scoprire qualcosa” Mia madre fece una pausa e tornò a parlare: “Senti, non mi interessa, non succederà mai più, ho solo perso un po’ la testa per un momento, proviamo a goderci il resto di questa vacanza senza scopare, pensi di poterci riuscire?” Sentì il tono scocciato di Gregorio quando disse: “Va bene, ieri sera non riuscivi a staccarti dal mio cazzo, però ora mi fai la morale, che posso dirti, fai come vuoi”. Mia madre lo ringraziò per la sua pazienza e io tirai un sospiro di sollievo, sperando che ciò sarebbe significato passare il ...
... resto della nostra con calma senza temere che i miei cugini si fottessero mia madre alle mie spalle. Scesi di nuovo le scale e mi sedetti in salotto guardando la TV insieme a Riccardo finchè non scesero anche Vanessa e Gregorio, a distanza di qualche minuto l’uno dall’altro, probabilmente per non destare sospetti, parlammo di nuovo tra noi 4 su i programmi della giornata e giungemmo alla conclusione di passarla rilassarci in casa che fu un ulteriore respiro di sollievo, così sarei dovuto essere capace di tenere la situazione sotto controllo molto più facilmente. Presto la noia dello guardare la TV venne interrotta da mia madre che dichiarò che sarebbe andata a prendere un po’ di sole in giardino e uscì di casa, rimanemmo noi tre uomini a guardare il TG delle 12:30 quando Riccardo e Gregorio si guardarono in segno di intesa, al che il più vecchio dei due disse all’altro: “Hey, ti ricordi in cantina, dovevamo sistemare quella cosa ieri, vieni a darmi una mano?” Io mi aggiunsi dicendo: “Beh se ti serve aiuto posso scendere con te” Ma Riccardo mi rassicurò dicendo: “Tranquillo, Gregorio sa come sistemare…la cosa, resta pure qua a guardare la TV, dicci dopo se dicono qualcosa di interessante” E scesero. Ovviamente ero insospettito dalla cosa e dopo aver aspettato 5 minuti origliai le loro conversazioni grazie alla finestrella del sistema di ventilazione, all’inizio nulla di insolito, avevo capito che era una scusa quella dei due e infatti il più giovane stava informando il ...