1. L’Iniziazione di Amanda


    Data: 23/08/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Lesbo Autore: Koss, Fonte: RaccontiMilu

    ... supplicante, ma lui non le offrì via di scampo. Veronica iniziò a spogliarsi, aprì la cerniera del vestitino e quello venne giù in un attimo. Con le mani tremanti si levò il reggiseno e stupidamente cercò di coprire le stupende tette. Sara era nuda e già seduta in poltrona. ‘ Non essere sciocca, levati le mutande e vieni qui. – La ragazza ubbidì, si sentiva davvero sciocca. Sapeva che quel momento doveva arrivare, Bruno gliene aveva parlato e lei aveva accettato, ma ora era difficile. ‘ Mettiti in ginocchio qui di fronte a me. ‘ Veronica ubbidì. ‘ Sei davvero bella, il tuo padrone aveva ragione nel descriverti come incantevole e posso capire che mi abbia trascurato per tanto tempo, ma devi sapere che ciò che &egrave suo &egrave mio. Te lo ha spiegato? – Sara parlava mentre accarezzava il seno pieno e palpitante della schiava che si sforzava di rimanere ferma ed offerta sotto quelle carezze che subiva come una violenza. – Sì Signora. ‘ Questa volta Veronica rispose senza esitazione. – Sì Signora va bene, ma &egrave meglio sì Padrona. ‘ Dicendo così Sara aveva preso delle mollette che applicò ai capezzoli della schiava, le mollette piccole e di acciaio erano collegate con una catenella sottile e resistente che Sara saggiò tirando e provocando un gemito nella schiava che ora iniziava a sudare. – Rispondi. ‘ La schiava aveva iniziato a piangere, ma disse: – Sì Padrona. – Sara tirò la catenella spingendo il viso verso la sua passera. Veronica capì quale era il suo compito e che ...
    ... non aveva scampo. Piangente e singhiozzante vi si dedicò. Appena risultava poco efficiente sentiva il morso delle pinze sui capezzoli. Quando sul culo le arrivarono le prime frustate era in trance, non provava piacere ed aveva gli occhi velati di lacrime, ma leccava con devozione. Aveva capito che quello era il solo modo per cavarsela. Chi la frustava era il suo padrone, si sentì perduta, ma al tempo stesso più determinata. Con uno scatto d’orgoglio penetrò con la lingua dentro Sara. La padrona squittì di gioia per il piacere e perché aveva notato il nuovo atteggiamento della schiava. Più frustate prendeva e con più rabbia lappava. ‘ &egrave domata ‘ pensò Sara con soddisfazione, – ma ha bisogno ancora di tanto addestramento. Poteva bastare. Fece un cenno a Bruno che smise di colpire. Il padrone si tirò giù i pantaloni e l’infilzò. La schiava si dimenò soddisfatta, ma non smise di leccare. Pure lei pensò di aver superato la prova ed ora che si sentiva accettata iniziò a godere anche della sua nuova padrona. Per Amanda quella serata era stata molto istruttiva, si era eccitata, avrebbe desiderato toccarsi, smaniava, ma non l’aveva fatto, intuiva che Sara non aspettava altro per coinvolgerla e non si sentiva pronta. In effetti Sara l’aveva osservata mentre Veronica la leccava, non l’aveva chiamata a darsi da fare solo perché sarebbe stato impegnativo per entrambe, ma soprattutto per lei e quella sera voleva rilassarsi. D’altra parte, Amanda in due giorni aveva già fatto molti ...