1. Situazioni erotiche – cap. 5


    Data: 16/08/2020, Categorie: Etero Lesbo Sesso di Gruppo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... gambe lunghe e affusolate che terminano in splendide natiche sode e toniche, il suo ventre è piatto, le sue spalle sono non tanto larghe ed il seno è da terza misura.Tra loro c’è un gran piacere sessuale e a Silvana piacerebbe convivere con Lidia come due lesbiche pur restando libere di accoppiarsi con altre donne ed anche con i maschi.Silvana era attenta alla guida ma anche a ciò che Lidia diceva e si stava eccitando al solo pensiero di dover vedere la figa di Lidia ed averla a disposizione in ogni momento della giornata. In effetti Lidia aveva messo il dialogo in tono erotico e la stava facendo arrapare. Lidia si è accorta dello stato di eccitazione di Silvana dai movimenti delle gambe, dai sospiri soffocati e da come apriva a vuoto le labbra della bocca nonché dai momenti di pausa che Silvana si prendeva. A volte sembrava assorta con uno sguardo da sognatrice ad occhi aperti, forse stava immaginando le situazioni descritte dalla sua amante.Durante la guida Lidia parlava e le toccavo le gambe, il seno, le cosce ed avrebbe voluto toccare anche un piede ma ciò non era al momento possibile, nonostante ciò raccontava ciò che avrebbe voluto fare alla sua amica che stringeva le gambe e poi le allargava. Sicuramente Silvana era indubbiamente sciolta, non voleva darlo a vedere, ma sicuramente la sua figa era colante.Lidia per tenerla eccitata le ha accarezzato e lisciato i capelli con le mani, passato i polpastrelli sulle tette e sui capezzoli per poi dirle ”Vuoi fare l’amore? Io ...
    ... ho ne ho tanta voglia”“Vorrei, ma mi sembra difficile farlo mentre guido”La voglia era tantissima. Le nostre lingue, quando ci fermavamo ai semafori, battagliavano per entrare nella bocca dell’altra. Le mani volavano e ogni tanto una parte dei nostri succinti indumenti volava via lontano dai nostri corpi finché siamo rimaste nude.Quando la situazione è diventata insostenibile, Silvana si è fermata in un passo carraio in piena città ed ha fermato l’auto.Non c’è stato bisogno di niente. Le mani di Lidia sono andate sul pube di Silvana, le ha solleticato il clitoride e lei è esplosa. Ha aperto e sollevato le gambe tenendole a compasso per fami vedere la figa e per mostrarla a chi volesse. La sua moralità era crollata.Lidia si era sollevata la maglietta ed aveva messo una mano dentro il perizoma ormai a brandelli.Chi fosse passato lì, dal movimento avrebbe potuto capire che aveva la mano sul grilletto e stava godendo.Durante le loro carezze, titillamenti, passaggi delle mani sulle parti sessuali ci guardavamo per darci maggiore eccitazione e per farci capire che lo facevamo perché si godesse della nostra vista. Volevamo essere il set di un film porno.Le mani delle due donne si sono infine fermate sulle rispettive fighe e lì si sono sgrillettate e baciate; le dita volavano da dentro la figa al grilletto ben grosso e duro.Un grido soffocato le ha per un attimo fermate: era Silvana che aveva avuto l’orgasmo accompagnato da un lungo spasmo di tutto il corpo, con la testa reclinata ...
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