1. Gin tra le belve 4


    Data: 18/04/2018, Categorie: Lesbo Autore: helloedella, Fonte: Annunci69

    ... lo dicono tutte le mie amiche… Ahahaha
    
    E malgrado Tu fossi ancora devastata da una voglia malsana non raccoglievi i suoi inviti, sperando che andasse via… ma lei invece si infervorò sempre di più…e ancora… era esalata… eccitata… rossa in viso… e non le bastava vederti nuda, voleva, finalmente… frugarti…. E così Ti sentivi violata, violentata… E questo, non potevi accettarlo…
    
    Forse, se fosse stata dolce, sinuosa, lusinghiera… forse se fosse stata più affettuosa… forse, in quel momento, le avresti magari concesso qualcosa di Te… ma così, non potevi proprio!
    
    “Tieni giù le mani”… “Smettila”… una, due, tre volte, poi…Ti incazzasti…e Ti incazzasti di brutto! Così rabbiosa con un colpo di reni, la girasti sul letto, la mettesti sotto di te, le tenesti ferma i polsi… e cominciasti TU a strusciarti con violenza su di lei… insultandola e dicendo che ora avresti pensato Tu a Lei.
    
    Rimase sorpresa all’inizio e persino divertita… ma quando le afferrasti i capelli e le portasti violentemente la testa tra le Tue cosce, spingendole il viso sulla fica… ebbe uno scatto convulso e confuso, incerto tra il desiderio e lo stupore… fino poi a uscire la lingua… affondandola e inghiottendo… facendoti diventare violenta, molto violenta… non volevi che le piacesse, volevi farle male: le tiravi i capelli, la schiacciavi sulla tua figa imbrattandole il trucco, la soffocavi spingendola dentro di Te insultandola come cagna, scrifa, ninfomane, deviata, depravata, troia…e solo allora cominciò a ...
    ... dimenarsi…
    
    Le sfregavi con violenza la figa sulla sua faccia diventando sempre più aggressiva e violenta, soffocandola con forza… Eri ebbra nel guardare quel viso imbrattato da un trucco ormai sbavato… impazzivi nel vedere il suo rossetto disfatto e quel viso congestionato, fradicio della Tua figa, sporco di rimmel e rossetto… e sentisti persino montare un orgasmo violento… Ti pregava…ma te ne stavi fottendo, anzi ti eccitava ancora di più… Ti faceva impazzire scoparle la sua faccia, violentarla…farle male… verso un orgasmo esplosivo e devastante, mente le davi della vacca, della puttana, della zoccola, … mentre lei boccheggiava cercando di respirare…
    
    L’orgasmo arrivò ed esplose come un boato. Ti buttasti di fianco, appagata come una leonessa appena dopo la cattura di una veloce gazzella ma ancora affamata, mentre chiudevi gli occhi ansimante e sconvolta.
    
    Li riapristi dopo un tempo immemorabile… e lei era lì… a poca distanza da te, si era lavata il viso, rifatta il trucco ma era nuda e ti guardava con occhi da folle… invasati e famelici. La vedesti allungare la mano sul tuo seno e avvicinarsi al tuo collo, vogliosa di Te… forse avrebbe voluto morderti, mangiarti, magari baciarti…ma Tu non potevi permettere che questa “cosuccia da niente”… potesse prendersi queste libertà… e così, in un attimo, ti ritornò la stessa rabbia di prima, accresciuta… e con uno scatto delle reni le afferrasti il braccio piegandolo con una forza sconosciuta, mentre con l’altra mano le afferravi ...
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