Quartiere periferico 3 - Racconti Erotici

Quartiere periferico 3

Aziz è tornato nella stanza con Mimmo lasciandomi in camera col culo pieno di crema .

Mi alzo mi pulisco sommariamente l’esterno lasciando la crema di Aziz in sede.

Torno anche io da loro e nel frattempo vedo che sono arrivati gli altri 4.

Mimmo me li presenta, Abdul 34 anni barba curata, stempiato, molto maschile.

Jamal, deve essere l’altro appena arrivato, un po’ grande 48 anni un po’ laido ma devo starci, è amico di Mimmo.

Issam 40 anni, muratore come Mimmo, lavorano assieme. Hanno lavorato anche nel mio appartamento ma non pensavo gli piacesse il culo, molto sexy, dei bei baffi.

Mohamed 38 anni, fa consegne a domicilio per i supermercati, non so molto su di lui, mi informerò.

Mimmo chiede chi vuole iniziare a giocare col mio culo, dicendo che qualcuno ne ha già approfittato.

Issam si fa avanti e chiede dove fare, Mimmo gli indica la camera.

Issam si avvicina e in modo non molto gentile mi spinge in camera.

In camera mi ordina di mettermi nudo, vuole vedere se gli piaccio.

Mi spoglio completamente e giro su me stesso. Lui schiocca la lingua e mi dice di mettermi a pecora sul letto.

Si avvicina e inizia a leccarmi il culo, coi baffi mi fa solletico e mi fa venire i brividi.

Quando si accorge che sono pieno di sborra inizia ad infilare le dita.

Mi dice vacca come sei larga troia meno male che ho un bel cazzo altrimenti nella tua figa posteriore non sentirei nulla. Detto fatto mi infilza, ancora vestito, col suo cazzo 27 cm circa e ...

... comincia a scopare.

Dopo alcuni minuti mi dice di girarmi e alzare le gambe, lui nel frattempo si spoglia, punta i cazzo e tutto in un colpo lo infila mentre mi scopa mi sputa in faccia e in bocca e mi schiaffeggia dicendomi che sono una puttana troia ma che gli piace il mio culo, lo aveva già notato in cantiere.

Ho il culo in fiamme dalla velocità e la potenza che ci mette. Con un urlo strozzato mi riempie anche lui di sborra. Non lo toglie sento che si smolla poi sento uno strano calore. Mi sta facendo un clistere di piscio. Lo toglie me lo da in bocca e finisce di pisciare mentre glielo pulisco. Saluta ed esce. Non vado neppure di là perché devo andare in bagno a scaricare.

Poi nudo mi stendo sul letto e attendo il seguente.

Qualche minuto di riposo non mi dispiace.

Sento un po’ di vociare nella stanza accanto, sembra discutano per chi tocca.

Abdul, bello arriva lui non vuole perdere tempo, si spoglia e una volta nudo me lo mette in bocca.

Non entra tutto è molto lungo succhio fino a quando è duro giusto.

Mi giro e mi scopa di brutto tenendomi in mano le tettine alternando strizzate ai capezzoli a strizzate alle tettine. Viene subito. Me lo fa pulire con la bocca e sento il sapore della sue e delle sborre dei maschi precedenti. Mi racconta che è sposato ma che avendolo molto grosso la moglie non gli da il culo. Mi chiede telefono vuole incontrarmi con calma e da solo. Troppo bello. Sicuramente non mi chiava, sorry, chiama più.

Per ultimi entrano ...