La Seduzione di Eleonora (Parte II) sodomizzati ! - Racconti Erotici

La Seduzione di Eleonora (Parte II) sodomizzati !

Rividi Eleonora il giorno dopo quel magnifico scambio di cortesia, la rividi giù, al bar pasticceria a fare colazione ed era sola come mi capitava spesso di vederla. Quando i nostri sguardi si incrociarono, lei mi fece un sorriso a 32 denti, mi avvicinai “Accomodati Maurizio, mi fai compagnia ?” “Certo… un cappuccio e una brioches “…. chiesi alla barista “Maurizio, Allora ? come è andata stantotte ? sei stato meglio ?” “Mai stato meglio, ma tutta la notte l’ho fatta a occhi sbarrati… sei stata stupenda ! e ti ringrazio ancora !” “Anch’io sai, non ti nascondo di aver passato una gran bella serata, anche se mi è mancato qualcosa…. non so..” “Mi spiace Eleonora, sei stata generosa con me, devo ammettere che mi hai ripulito completamente ieri sera e…” “Maurizio, per me è stato un piacere, detto tra noi…” si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò “Avrei gradito anche io un bel clistere ieri, ma con il tuo cazzo però !!, vista la quantità industriale di sborra che avevi in serbo” “Mioddio Eleonora… mi spiace davvero, ma possiamo sempre porre rimedio e sistemare questa pendenza” Lei sorrise, mi guardò negli occhi e mi disse, sorniona: “Ho il rubinetto della cucina che perde, potresti venire oggi pomeriggio a sistemarmelo ?” “Certo Eleonora, oggi è sabato e sono libero da impegni lavorativi” Ci salutammo con l’impegno che sarei andato a casa sua nel primo pomeriggio. Sbrigai velocemente le faccende di casa, il pomeriggio arrivò dopo una eternità, il cuore iniziava a battere forte per ...

... l’emozione e mi decisi…. Suonai il campanello di Eleonora, mi aprì immediatamente “Entra Maurizio, entra…!” In quell’attimo, entrando, mi assalì una temperatura all’interno della casa che compresi dopo essere sui 26/28 gradi “Ma che caldo Eleonora, che è successo ??” “Niente Maurizio, ho un problema alle manopole di regolazione dei caloriferi, in pratica sono sempre al massimo…. l’amministratore ha detto che mi manderà un tecnico per sistemare la cosa, nel frattempo non ti resta che spogliarti un po'” Mentre mi toglievo qualche indumento gli dissi “Dove è quel rubinetto che perde ?” “Vieni che te lo mostro…”, mi prese per mano e mi condusse nel bagno secondario e entrando rimasi quasi bloccato Vidi il clistere vintage con il contenitore di vetro pieno di camomilla e il tubo girato su se stesso che terminava con una fantastica cannula nera con un obice piuttosto importante. Eleonora prese in mano la cannula, se la portò alla bocca passandogli la lingua lungo la cannula stessa e disse…. “E’ questo il rubinetto che perde !”. Stetti immediatamente al gioco e…”Certo Eleonora, fammi vedere bene…” Presi la cannula, la esaminai e poi diedi il mio responso “Bisognava chiudere bene la chiavetta, vedi…. ora non perde più…” “Oohoho che sciocchina…. vero, mi faresti il favore di portarlo in camera il clistere ?” “Certo Eleonora…” Lo sganciai subito dal gancio e portai il tutto in camera, quasi buia ma sufficiente per vedere lei stesa sul letto a pancia in giù che mi indicava un gancio al ...