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Natale da Marisa
Data: 07/08/2020, Categorie: Incesti Autore: Dany 24, Fonte: EroticiRacconti
Buon Giorno è appena trascorso il Natale e come tutti gli anni lo abbiamo passato a casa dei miei suoceri Luigi e Marisa, lui un uomo minuto di 75 anni piccolo passava quasi inosservato mentre lei una donna abbondante non troppo alta due seni enormi ma cadenti le cosce grosse e un culo enorme che mentre camminava dondolava tutto forse dovuto dall'età ma anche dal fatto che adorava non portare le mutande sotto quei suoi vestiti da casa , io ero il marito di Silvia la terza figlia .Il pranzo natalizio era prassi farlo da loro cosi verso le 11 della mattina ci siamo diretti verso la loro casa. Arriviamo tra i primi Luigi mi stringe la mano e mia suocera mi abbraccia e bacia su entrambe le guance ci mettiamo comodi sul divano ad aspettare tutti gli altri ospiti. Finalmente arrivano tutti mio cognato con sua moglie Paola sorella di Silvia e Emilio il fratello con la moglie Franca vestita in minigonna che non lasciava niente di nascosto ed è per questo che si diceva in giro essere una gran mignotta .Ci mettiamo a tavola e come di consueto incomincia a girare un sacco di vino e alcool arrivano gli antipasti io ero seduto davanti a Marisa e alla troia di mia cognata Franca mi cade sotto la tavola la forchetta e nel chinarmi per raccoglierla mia cognata apre le gambe mettendo in mostra la figa tutta rasata senza neanche un pelo non potevo credere a i miei occhi mi risistemo la guardo e lei senza che nessuno se ne accorgesse o così credeva mi fa l'occhiolino erano tutti già brilli ...
... solo che come avrei costatato più tardi Marisa si era accorta di tutto. Arriviamo al primo Lasagne al forno e volendo rivedere la fica di Franca faccio cadere il coltello mi infilo sotto al tavolo e con mio stupore vedo che oltre mia cognata anche mia suocera Marisa aveva le gambe belle larghe facendomi vedere la figa bella slabbrata e pelosa mi rimetto a sedere per bene le guardo in faccia e tutte e due avevano un sorrisetto malizioso, intanto il mio cazzo era diventato di pietra gli altri fortunatamente avevano bevuto così tanto da non avere un minimo dubbio sul quello che stava accadendo, ad un tratto sento il piede di Franca e di Marisa toccarmi le gambe riesco a riconoscere la differenza dal fatto che uno era bello liscio (quello di Franca ) l'altro rugoso e screpolato ( quello di Marisa ) tutte e due salgono verso la mia verga finche non mi ritrovo con il loro piedi che strofinano il mio cazzo sono in estasi. Le guardo fisso negli occhi e mi accorgo che le loro mani erano sotto al tavolo così preso dall'eccitazione faccio ricadere il tovagliolo a terra e vedo una scena che non mi sarei mai aspettato si stavano sgrillettavano a vicenda gli altri oramai erano tutti ubriachi. Arriva il secondo e il dolce ma io sempre con il mio cazzo bello turgido ho sempre negli occhi le loro fiche. Dopo aver pranzato come da rituale tutti si vanno a sdraiare chi in una camera chi in un altra rimaniamo alzati io sul divano Marisa e Franca a risistemare la cucina ogni tanto mi lanciavano ...