Lola scopata in Area di Servizio
Data: 17/04/2018,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: Andrea_Sperelli, Fonte: RaccontiMilu
... partire presto”, lei non era molto convinta, ma lascia correre. M:”Io devo andare un attimo in bagno, entriamo così vediamo un po’ anche qual’è la situazione” A:”Sì perfetto anch’io devo andare in bagno” Ci avviamo verso l’area ristoro tutti e tre, il piano prevedeva che Alberto sarebbe dovuto entrare dietro di noi appena Lola fosse rimasta sola, doveva approcciarla, ma in modo molto soft (in ogni caso io e Marco lo avremmo tenuto d’occhio), l’idea era che lei lo vedesse prima, in modo che la sua presenza non fosse totalmente inaspettata e invasiva.
Una volta che io Marco siamo entrati in bagno, Lola rimane sola e comincia a girare un po’ fra gli scaffali senza una metà. Come previsto Alberto entra e si dirige verso di lei Al:’Che ce fa na bella Signora tutta sola a quest’ora?’ Lola rispone un po’ intimorita:’Sto aspettandoo mio marito, non sono sola’ Al:’Io me preoccupavo pe lei, con la gente che gira a quest’ora, na bella signora tutta in ghingheri…’ L:’Grazie, ma mio marito è solo andato in bagno’ ‘Comunque Er sor marito è parecchio fortunato, co tutto questo ben di Dio’ ribatte Alberto scrutandola da capo a piedi e mostrando tutto il suo interesse per il corpo della bella francese Lola lo guarda interdetta, ma ora non più intimorita, i complimenti anche se non proprio fini di Alberto avevano già stemperato un po’ l’atmosfera.
Dopo questo scambio Alberto si allontana, compra un pacchetto di sigarette edesce. Appena lui è fuori io e Marco ...
... usciamo in sequenza. ‘Credo che il camionista sia sveglio’ annuncia Lola, che però già embra meno preoccupata di prima. A:’Vedrai che si fuma una sigaretta e va a dormire, prendiamo un caffé e aspettiamo che la luce della cabina del camion si spenga’ M:’Mi sembra una buona idea’ L:’Va bene, facciamo così’
Ci avviciniamo al banco e ordiniamo i caffè, io non posso fare a meno di notare che il banconista, un biondino poco sui 20 anni, non riesce a staccare lo sguardo dalla poppe di Lola. Quella camicetta trasparente e soprattutto il suo contenuto sono una calamita. Portiamo i caffè ai tavolini (sarebbero per il ristorante, ma a quest’ora tutto è concesso) e scambiamo quattro chiacchiere. A:’Marco hai visto che il ragazzo non riusciva ad alzare lo sguardo dalle tette di Lola?’ M:’Se è per questo non è l’unco’ A:’Ok, beccato, ma è davvero un’impresa guardare da qualche altra parte’ L:’Siete proprio tutti uguali’ A:’Lola abbi pazienza, ma hai un seno spettacolare, stasera poi con questa camicetta e il reggiseno che si vede in trasparenza sei davvero irresistibile’ L:’ Lo prendo come un complimento’ M:’Comunque a quel povero ragazzo rischi di bloccargli la crescita’ A:’E’ vero poverino, due tettone così non le ha mai viste secondo me’ M:’Una piccola soddisfazione, potresti anche dargliela Tesoro’ ‘Che hai in mente’ risponde Lola tra il divertito e l’interessato M:’Solo una provocazione innocente, perché non ti sbottoni un po’ la camicetta e non vai ...