Destinato a essere marito e ……c……. 3 parte
Data: 01/08/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: maritinosemplice, Fonte: EroticiRacconti
Uscito il capo ci guardiamo in faccia e io chiedo a tutti di sederci a tavola per parlarne. Io sono già seduto, precipitato sulla sedia e lotto con il mal di testa. Vedo Camilla e mamma abbastanza liete della visita e si sorridono . Mio padre è invece seduto indecifrabile ,come sempre in silenzio. Mi sembra una situazione nuova e assurda, dico mentre tutti mi ascoltano . Lui è il nostro capo da pochi giorni e a me impone di fare anche l’autista , a Camilla chiede di fare la segretaria e ora ,non ancora contento, ci vuol pure fare il testimone della sposa al matrimonio!! Questo tizio non ha limiti ..chi si crede di essere? Sono infuriato e nervoso.. Poi resto in silenzio toccandomi il capo dolorante. Mamma dice che è un bell’uomo, che si vede che ha una sua autorità e che io dovrei fare come dice lui , se non voglio guai. Lui ,aggiunge ,è pieno di personalità e così risoluto ,non come te e papà. Mi rivolgo col viso verso Camilla in cerca di un conforto e lei invece afferma che mamma ha ragione e che lei è molto lieta di fargli da segretaria. Sente che lui la stima, quindi, è orgogliosa di averlo come testimone alle nozze. Oltretutto è convinta di aver molto da prendere da un tale uomo. La situazione procede al peggio penso, vedendo entrambe le donne di casa entusiaste del boss e incuranti delle mie rimostranze. La serata si chiude nel peggiore dei modi e tutta la notte non riesco a chiudere occhio. L’indomani andiamo al lavoro e tutto procede come il giorno precedente , la ...
... mia fidanzata ogni tanto viene chiamata da lui e si chiudono in stanza per vari minuti . Dopo ,quando torna al suo posto ,la vedo raggiante mentre molto rapidamente mi passa davanti senza salutarmi. Al tardo pomeriggio ,finito il lavoro , ci prepariamo all’uscita . Ci raggiunge la voce del capo che mi dice di prendere l’auto aziendale e di aspettare al portone che loro due sarebbero venuti subito. Ubbidisco controvoglia e invece di attendere pochi istanti ,vedo loro scendono dopo una ventina di minuti . Escono abbracciati e lui le apre la portiera di dietro, lei non mi guarda… per cui mi chiedo la ragione del suo sfuggirmi. Lui mi dice di andare a casa nostra per lasciare Camilla e dopo fare un altro giro. Mentre avvio il motore noto che lui le tiene la mano e le da consigli per migliorare il suo look al lavoro. Lei lo ascolta annuendo e gli sorride contenta dell’attenzione. Arriviamo sotto casa e Camilla scende ,non senza aver baciato sulla guancia Valerio e ignorato me. Lui chiude la portiera e mi dice di andare alla casa dei miei genitori. Resto immobile , tramortito , sono preso alla sprovvista dalla richiesta. Chiedo che cosa andassimo a fare . Lui alza lo sguardo e da dietro mi prende il solito orecchio tirandolo forte. Gerardino, mi dice, devi imparare ad ubbidire sempre, senza fare mai domande. Lo capisci? Dice alzando il tono. Tu hai un ruolo , ricordalo bene! Faccio segno di si con la testa mentre lui non smette di tirare l’orecchio. Alla fine me lo lascia ; lo sento ...