Tamponamento con scopata. - Racconti Erotici

Tamponamento con scopata.

Una di quelle giornate che, giudichi dopo, era meglio stare a letto. Stavo andando all'ufficio postale ed a un semaforo in leggerissima discesa, con la macchina mi appoggiai a quella che mi precedeva. Scese un ragazzo, abbastanza prepotente, che indicando il fascione posteriore della sua macchina si lamentava del danno. Cercai di convincerlo che data la delicatezza con cui mi ero appoggiato non era possibile avessi causato quel danno. Insisteva e rientrò nella sua per prendere una penna. Approfittai per scattare delle foto. Vista la sua insistenza lo invitai a fare quello che voleva, risalii in macchina e me ne andai per i miei servizi. Chiamai la mia assicurazione, esposi i fatti mi invitarono a fare una relazione documentata dalle foto e farla per conoscenza ai carabinieri. Dopo una decina di giorni mi venne a trovare il ragazzo a casa, ero con Daniela ed appena si videro si salutarono si abbracciarono e si baciarono sulla bocca. Cercai di capire ed era un ex collega del primo lavoro di Daniela. Disse di essersi cacciato in un pasticcio perché i carabinieri lo avevano avvisato che c'erano gli estremi per truffa all'assicurazione.

Tutto poteva essere evitato se avessi ritirato le comunicazioni fatte. Gli ricordai della sua prepotenza, si giustificò dicendo che quel danno alla macchina l'aveva trovato senza sapere chi era stato e voleva approfittare di quella occasione. Intervenne Daniela che lo rassicurò e ci preparò il caffè. Squillò il telefono ed era ...

... l'amministratore del condominio che richiedeva un mio intervento, quindi scesi giù e li lasciai soli. Quando risalii li trovai entrambi nudi sul letto e lui col cazzo di dimensioni enormi che cercava di infilarlo nella figa di Daniela. Mi girò un pochino il cazzo, ma lei mi fece segno di stare tranquillo. Scesi e feci una passeggiata, dopo un'oretta scese lui mi disse che ci saremmo rivisti l'indomani con una sorpresa. Risalii e chiesi spiegazioni a Daniela che era ancora sul letto con la sborra che le colava dalla figa. Disse che quel cazzo era irresistibile che l'aveva già provato e che lui aveva una compagna e che li avremmo visti il giorno dopo. Volle che la scopassi anch'io ma non ne ebbi voglia.

La sera successiva, dopo cena vennero e vidi che la compagna era veramente fatta bene. Senza tanti fronzoli quando Daniela dirige c'è poco da fare tutti nudi sul letto ed Olga la ragazza mi venne subito sopra, mentre lui, Omar salì su Daniela Scopammo in maniera selvaggia, Olga era veramente famelica di cazzo, come pure Daniela. Dopo una potente sborrata le due ragazze ci fecero leccare la figa e ripulirla dallo sperma ed iniziarono un rapporto lesbico da altro mondo. Mi toccavo il cazzo mentre guardavo loro ed improvvisamente Omar mi prese il cazzo con la bocca e non lo lasciò fino a quando gli diedi la sua razione di sborra. Situazione incredibile. Paragonai la prepotenza dell'incidente alla sottomissione del pompino. Ci lasciarono perché il giorno dopo tutti avevamo impegni di lavoro. ...