Alla scoperta delle voglie della mia ragazza! pt.2 - Racconti Erotici

Alla scoperta delle voglie della mia ragazza! pt.2

... umiliazione. Ero così confuso su quello che era successo, ma poi, alla fine, la mia confusione si è trasformata in rabbia quando la chiarezza post-orgasmo mi ha colpito - ho iniziato a ricordare come la mia ragazza si stesse apparentemente masturbando alla vista del cazzo di Logan... come aveva detto che era "come quello di un cavallo" pur essendo pienamente consapevole che potevo sentirla...

"Scendi..." mormorai, spingendola via da me "Vado a letto...".

Natalie sembrò immediatamente preoccupata, apparentemente rendendosi conto di aver fatto una cazzata lasciando che quelle parole le sfuggissero di bocca. Mi sono infilato sotto le coperte e ho fatto finta di andare a dormire, di fronte a lei. In realtà, stavo ribollendo, ripetendo le sue parole più e più volte nella mia testa mentre cercavo di capire cosa fare o dirle la mattina dopo. Tutto quello che sapevo era che, in quel momento, non volevo affrontare lei e Logan.

"Oh... va bene piccolo... dormi bene... ti amo..." la sentii sussurrarmi preoccupata ma non risposi. Invece, rimasi di spalle, continuando a fingere che mi stessi addormentando.

L'ho sentita andare in bagno per ripulire presumibilmente il mio sperma dalla sua figa e, alla fine, l'ho sentita scivolare sotto le coperte e sdraiarsi accanto a me, cercando di accoccolarsi sulla mia schiena che era ancora di fronte a lei. Mi baciò dietro la testa mentre cercava di coccolarmi, ma io continuavo a ignorarla e a rimuginare nei miei pensieri ...

... confusi...

Perché ero così eccitato? Perché sono venuto così in fretta?

Dopo un po' che ero sdraiato e cercavo di calmare la gelosia e l'eccitazione che stavo ancora provando, ho iniziato a sonnecchiare per davvero...

Passò una mezz'ora.

E poi, ho sentito Natalie darmi una gomitata.

"Pst... piccolo... sei sveglia?"

La mia mente si è svegliata intontita dal sonno in cui mi ero appisolato, ma non mi sono mosso né le ho detto niente. Dato che ero ancora arrabbiato e non avevo voglia di parlarle ho continuato a far finta di dormire.

Passarono alcuni istanti di silenzio.

"Piccolo... sei sveglia?"

All'inizio ero seccato ma poi ho capito che probabilmente non riusciva a dormire perché si sentiva male per quello che diceva e voleva parlarmene, per farmi stare meglio...

Ma poi, l'ho sentita alzarsi lentamente dal letto...

L'ho sentita attraversare lentamente la stanza...

E poi ho sentito scricchiolare il letto di Logan, come se qualcuno si stesse arrampicando su di esso...

Stordito, mi girai silenziosamente senza fare alcun rumore. Notai che la luce della luna si era spostata verso il lato della stanza di Logan, mascherandomi completamente nell'oscurità mentre osservavo il suo letto...

E quello che ho visto, mi ha fatto sprofondare.

Apparentemente Logan si era addormentato con il cazzo fuori e Natalie era nel suo letto, inginocchiata tra le sue gambe, a fissare il suo cazzo...

Non potevo credere a quello a cui stavo assistendo.

Natalie aveva uno sguardo ...