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Tutta colpa della Tv…..
Data: 30/07/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Giorgio Devole, Fonte: RaccontiMilu
... mi sono masturbata immaginando tutto questo!, si grazie mio dolce marito cornuto non credevo che arrivaste a tanto pensavo sempre che non saresti mai passato ai fatti donandomi tutto questo , mmm cornuto frocio mio sapessi quanto sto godendo quanto sono felice e iniziò a baciarlo in bocca con foga mentre io osservavo eccitatissimo la scena e ciò che si dicevano segandomi. E così successe il suo cazzo entrò delicatamente nella sua figa potevo vedere le sue labbra aprirsi e sentire lei si dai infilalo dentro è così tanto tempo che non me lo dai e lui si tesoro ora te lo infilo tutto e incomincio a farti godere così lui può guardare come facevamo qualche tempo fa amore mio . Io intanto mi masturbavo incantato da ciò che vedevo e che sentivo dalle loro parole. Lei intanto gli diceva si amore quanto amo il tuo cazzo si l’ho sempre amato, il suo profumo, la sua cappella, le sue dimensioni il suo sperma la tua bravura a farmi sentire troia, si scopami a dovere mentre quel cornuto di mio marito ci guarda! Che bella sensazione come sono eccitata a sapere che il cornuto è qui a vederci ed ad accettare il nostro rapporto, si scopami sbattimi a dovere sono tutta tua, la tua troia in calore! Intanto incominciarono a baciarsi mentre facevano l’amore sempre più intensamente incuranti di me se non per dire che stupendo averlo qui mentre facciamo l’amore senza il pericolo che ci scopri come poteva succedere allora e vedendolo segarsi, si bravo segati marito cornuto fammi vedere come vieni ...
... mentre lui mi riempie completamente che bello si amore continua a scoparmi come solo tu sai fare . Sai cornuto lui ha proprio un bel cazzo mi piace veramente tanto e sapessi caro cornuto come mi è mancato ma grazie a te ora potrò averlo quando voglio con te che ci osservi e contento di godere segandoti al nostro spettacolo . Poi lui la girò le fece alzare il culetto e lei mi disse leccamelo cornuto preparamelo che voglio il suo cazzo dentro e così iniziai a leccarlo piano piano lo inumidii per permettergli di penetrarlo senza fatica , lei si rivolge a me dicendo su ora lecca la sua cappella piena dei miei umori prima che me la penetri dentro . Così feci e poi lui si dedico al suo orifizio da troppo tempo non violato dal suo cazzo. Sentivo lei godere di piacere guardandomi e dandomi del cornuto ti piace e io annuivo. Poi lui le venne dentro e lei mi disse su leccami il culo lecca tutto frocio non perdere neanche una goccia del suo sperma santo è così feci . Venni anche io e lei mi regalo la sua bocca e poi lo verso tutto nella mia e lo bevvi tutto . Eravamo esausti . Ci addormentammo uno vicino all’altro lei con il suo cazzo in mano e io con la mia mano sulla sua figa. Intorno alle cinque del mattino mi svegliai e sentii dei mugolino e risatine, stavano amoreggiando il suo cazzo entrava e usciva a ritmo dalla sua bocca e lei che lo spompinava con amore. Poi si misero a parlare tornando indietro negli anni e ricordando i loro giochini e non gli sembrava vero di poterli far con me ...