Luoghi di incontro in zona
Data: 29/07/2020,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Alvertn, Fonte: Annunci69
... film. Inizio a pomparlo con velocità variata, veloce per una decina di discese, poi lentissimo assaporando i suoi liquidi lubrificatori e preparatori. Mi accarezza i capelli ma quando aumento il ritmo e sfondo sino in gola, abbandona il cellulare sul sedile e si guarda la scena. Uno sconosciuto che lo sta lavorando per svuotargli le palle. Ansima, sussurra parole che non sento, poi si irrigidisce pulsa trema ed esplode in gola, sborrate calde che mi arrivano mentre porto la cappella in bocca, per poter meglio gustare il suo nettare. Si svuota bene, cerca di uscire dalla bocca ma lo fermo tenendolo per le palle, una succhiata, poi lecco la cappella e l’asta a scendere sino alle palle che prendo in bocca una alla volta e la risucchio facendolo sospirare e godere ulteriormente. Lo libero e mi alzo. Lui mi sorride “grazie, bellissimo pompino.”
“grazie a te bel cazzo e ottima sborrata, mi è piaciuta molto” “sai, io sono del veneto ma ogni tanto devo venire qui per dei lavori di manutenzione contrattuali. Mi piacerebbe ritrovarti e … svuotarmi” “ottimo va bene, sai quando tornerai?” “no decide l’azienda a seconda delle richieste del cliente.” “ ok se ci troviamo qui allora “ “e se ci scambiassimo cellulare? Cosi ti avviso e … “ “per me va bene” gli do il mio numero e lui una volta scritto mi chiama sia per verificare che sia corretto sia per lasciarmi il suo. Ci salutiamo, io giro ripercorrendo a ritroso il cammino e vado all’auto. I tre in macchina mi guardano, non so se hanno ...
... capito che abbiamo fatto dal poco che permette la loro visuale. Il fuoristrada accede il motore e parte lentamente e va via.
Ma che bello. Sono eccitatissimo. Prima volta qui e già due incontri con persone piacevoli e due bei cazzi saporiti. Si d’accordo sono due pompini che ho fatto, ma ho svuotato due bei cazzi, i due hanno goduto del mio lavoro ed io dei loro cazzi e mi sono pappato il loro prezioso nettare Mi sembra che questo non conoscerci, il cercare sesso, ci accomuna, abbiamo titubanza, paura ma troppa voglia e … si conclude. Credevo di essere timido, di non essere in grado di presentarmi ed offrirmi per sesso, quasi una puttana, no la puttana si paga, una troia vogliosa, una vacca in calore, mi eccita spaventosamente e mi dà una forza mostruosa.
Arriva una macchia, fa il giro del parcheggio, si ferma vicino a me, mi guarda e lo saluto. Abbassa il finestrino e lo faccio anche io, “ciao, ti va di scopare? Cerco bocca e culo da riempire, sei interessato?” Rispondo subito, finalmente penso fra me, “si mi piace prenderlo, ma non qui,” lui sorride “ovvio non qui, mi segui o vuoi salire con me?” per essere tranquillo ed eventualmente tagliare la corda se necessario gli rispondo “ti seguo ma non correre” Alza in finestrino e partiamo, io dietro a seguirlo
Usciamo dal parcheggio e andiamo verso nord. Una lunga retta che ci porta nel centro del borgo, la chiesetta con la piccola piazza, poi una stretta serpentina fra le case ed infine arriviamo all’argine del fiume, ...