Il libro 📙 sacro e il museo
Data: 24/07/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Juliana49, Fonte: EroticiRacconti
La mattina ci svegliamo, ero frastornata eccitata stanca con due occhiaie come se non dormivo da giorni, avevo sognato lo stregone che mi possedeva.
mio marito mi dice che ho avuto un sonno 😴 aggitato parlavo in una lingua a lui sconosciuta.
Mio marito va a farsi la doccia
Il mio lato del letto era zuppo, avevo fica arrossata dilatata il clitoride dritto sporgente avevo voglia di sesso inrefrenabbile, penso ora torna mio marito e facciamo amore 💕 .
Quando esce nudo, ho una sensazione di fastidio 🙄 mi è passato l'eccitazione
Mi bacia e io freddamente gli dico di coprissi,
Si veste e gli chiedo un caffe
Mentre sta in cucina cambio le lenzuola e cerco di capire che cosa sta succedendo.
Lo raggiungo in cucina ma ho sempre un atteggiamento di distacco,
Ogni volta che si avvicina mi bacia o abraccia ho ribrezzo mi da fastidio, cerco in tutti i modi di nasconderlo, dando giustificazione del fuso orario e che mi devono venire le mie cose.
E un uomo pazziente, sono io un po stronza egoista mi permette tutto mi appogia mi sostiene, e io mi son lasciata coinvolgere in questo assurdo progetto, ho ben chiaro inmente di tutti quei orgasmi infiniti e ne sto sentendo la mancanza, e sono passati pochi giorni, e non sono riuscita ad avere un rapporto con chi amo veramente.
Per tutto il viaggio verso il museo mi sono fatta tutti questi discorsi mentali.
Arrivati al museo ci sono tutte le autorieta, come vedo il prof ho un calore tra le gambe e la fica ...
... produce umori mi sento bagnata, ho paura che qualcuno si accorga della mia situazzione, ho voglia di cazzo
Le strette di mano i baci mi stanno eccitando,
Quando viene incontro il vescovo ho una voglia irrifrenabbile di sesso profano, cazzo mi passa per la mente,
Mi trovo circondata da autorieta le loro mani scorrono alla schiena spalle abracci baci sulle guance,
Ho un orgasmo che mi fa vaccillare
Mi son piegate le gambe non son caduta grazie al vescovo che mi ha sorretta e mi ha sorreta da dietro con le mani alseno e ha palpato volontarialmente, e ho sentito la sua erezzione, adagiata a una panchina, un medico presente mi soccore atribuendo il quasi svenimento per eccesivo strss.
Ma la cruda realta che ho un desiderio profano fare sesso col vescovo.
E da quello che ho notato non gli sono indifferente.
Per tutta la durata dell evento sono stata sempre sottobraccio con il vescovo,
Finita la cerimonia e la presentazione dell libro, ci congediamo, mio marito per tutto il tempo era rimasto emarginato, lo vedo gli vado incontro scusandomi, lui mi dice che e il mio momento e devo godermolo fino infondo.
Il vescovo si intromette scusandosi mi invita se voglio a vedere e consultare dei testi sacri.
Emozzionata dell invito lo accetto volentieri, e in piu vuole farci personalmente la funzione del nostro inmminente matrimonio 💒.
Eccitata accetto volentieri, mio marito entusiasta mi abraccia e sento finalmente una atrazione verso lui lo bacio con passione ...