1. Servizio ncc con sevizie – parte 5


    Data: 15/04/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Darkdaddy, Fonte: Annunci69

    ... dei suoi tre amici, che si uniranno anch’essi alla gang bang. Ah, il suo sogno è di praticare scat ad un giovane muscoloso… oggi hai fatto buona pratica, per cui domani riscuoterai gran successo.
    
    Ora rivestitevi: verrete riaddormentati e riaccompagnati nell’appartamento al mare. Appena vi sveglierete, vi suggerisco di non rivolgervi la parola l’un l’altro e di rientrare immediatamente nelle vostre case. Buona vita”. Pronunciò tutto seriamente, come se avesse concluso una missione.
    
    Ci vennero portate delle tute da ginnastica, e delle scarpe da tennis. Ci vestimmo in fretta, senza guardarci. Una volta saliti sul van, fummo nuovamente narcotizzati.
    
    Più tardi, fui il primo a svegliarsi: ero disteso a letto, ancora vestito. Sul comodino c’erano i miei effetti personali: portafoglio, telefono, chiavi di casa, occhiali da sole. Il mio borsone era per terra, già preparato. Presi tutto e mi avviai all’uscita dell’appartamento. Notai Nicola dormire nella camera grande, e Matteo sul divano in entrata, ma non mi fermai: il tizio muscoloso era stato chiaro.
    
    Trascorsi l’estate coi miei cugini girando la Dalmazia, zaino in spalla, da Zara a Ragusa, passando per Sebenico, Traù e Spalato. Mi iscrissi all’università lontano da casa, così da crearmi un nuovo giro di amicizie. Mi trovai anche una ragazza, una italofrancese amante dei viaggi e della filosofia.
    
    Quando rientrai a casa per la pausa natalizia, feci una passeggiata in centro. Stavo per entrare istintivamente nel solito ...
    ... bar, dove abitualmente ci trovavamo per l’aperitivo serale, quando una visione all’interno mi trattenne dal farlo.
    
    C’erano dei ragazzi che conoscevo, alcuni già all’università, altri ancora al liceo, che ridevano osservando una scena che si svolgeva presso un tavolino posto nell’angolo, verso la grande finestra che dava sul corso.
    
    Notai un uomo calvo, un po’ sovrappeso, mentre parlava con un ragazzo evidentemente in imbarazzo.
    
    Quel ragazzo era Nicola. I nostri occhi si incrociarono per un attimo, e lui distolse subito lo sguardo, guardando in basso. Notai una lacrima scendere sulla guancia, prontamente asciugata dall’uomo che gli sedeva a fianco.
    
    “Ma chi l’avrebbe mai detto… faceva tanto lo spaccafighe, e invece è uno col culo rotto…”, disse un ragazzo che usciva dal bar ai suoi amici. Istintivamente lo seguii, mantenendo una certa distanza.
    
    “Hai visto quel video dove succhiava tutti quei cazzi?! E anche quel suo amico, il biondo…”.
    
    “Guarda che non li succhiava… li beveva! Sborra e piscio come se non ci fosse un domani!”.
    
    “Che schifo cazzo!!! Comunque, proprio una vera troia… ti credo che le ragazze che se l’erano fatto siano impazzite!”.
    
    “Beh, scoprire che lo stallone che ti ha montato in realtà ama i cazzi più di te…”.
    
    “E che cazzi! Tutti vecchi e sfatti… e pare che se li faccia pure gratis! Vuol dire che gli piace davvero! Minchia che schifo…”.
    
    “Mi hanno detto che si è pure fatto cagare in bocca da un sessantenne, mentre un altro gli infilava ...