Il giocattolo erotico
Data: 19/07/2020,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Vandal, Fonte: EroticiRacconti
IL GIOCATTOLO EROTICO
Evelina nuda dalla cintola in giù, sdraiata su un lettino con lo schienale piegato a 45 gradi. Evelina ha 55 anni, un fisico robusto ma non grasso, pelle liscia, ventre quasi piatto. Ha capelli castani e ricci tagliati corti e un’aria di chi vorrebbe essere da tutt’altra parte.
L’imbarazzo è che si trova nello studio del suo ginecologo, il dottor Frugone Emilio, ora in contemplazione dubbiosa delle sue gambe aperte e di quell’oggetto incastrato nella sua vagina, motivo del perché si trova lì “Mi sento sporca. Vorrei sprofondare” piagnucola lei
“Non si preoccupi dell’imbarazzo, Evelina. Non è la prima donna che passa da me con problemi simili” commenta il dottore
“Ecco qui dottore” l’infermiera che aiuta il dottore entra munita di guanti che porge al dottore
“Grazie Francesca” dice lui afferrandoli “Dunque, Evelina, esattamente, come si sono svolti i fatti?”
“I fatti, dottore. Ecco, come lei sa, sono una donna sola e non vedo più un uomo da qualche tempo. L’ultimo che ho avuto, beh.. non abbiamo mai fatto sesso. E, un’amica mi ha consigliato questi giocattoli. Io non sapevo nulla di questo, si figuri, ho sempre apprezzato le cose vere, naturali. Ma, sa, lunga astinenza e voglia di provare qualcosa… Fatto sta che mi dice come devo fare e mi consiglia questo prodotto. Che io provo. Con lei. Mi mostra come infilarlo, come si azione il tutto e poi.. Sì, piacevole nella vibrazione ma, nulla di più.
Poi, un giorno si presenta a me ...
... con questo nuovo giocattolo, lo estrae dalla scatola e quasi mi spavento nel vedere la sua forma: forma, colore, tatto. Sembrava un vero pene maschile. Una volta attivato, diventava duro ma anche morbido e cominciava a vibrare. = Provalo= ha detto la mia amica e l’ho fatto. Con lei presente sembrava facile. Poi ho cominciato ad usarlo quando ero da sola e cercavo una valvola di sfogo. L’ho inserito e l’ho tenuto per un po’. Era rilassante avere un affare di quel genere dentro alla mia vagina.
Poi, dopo circa una mezz’ora, decido di toglierlo e.. boh, non so cosa ho toccato, la parte bassa, quella dove ci sono i testicoli, si è staccata. E, ho provato a riattaccarlo ma niente. Poi ho infilato le dita ma nulla nemmeno lì. Allora chiamo la mia amica ma, telefono irraggiungibile. E sono stata lì un bel po’. Poi ho chiamato lei e..”
“Ha guidato fino a qui con quell’affare dentro?” chiede il dottor Frugone
“Sì”
“Signorina, veda lei se riesce ad estrarre il fallo meccanico” dice rivolto alla sua assistente
“Ok, si rilassi” dice l’infermiera avvicinando le dita e cominciando a ravanarci attorno “Però, conficcato dentro per benino. Si ricorda la marca?”
“MT2000”
“Ah, lo conosco” spinge il fallo finto nella vagina, cerca di insinuare le dita. Evelina ha un sussulto, le viene lo stimolo “Ha provato con lo sperma? Magari lubrifica”
“Sono venuta due volte quando ero a casa. Ma così, no”
“Allora, vediamo. Il fallo è simile ad uno che uso io con la mia amica ...