M, io ed un ragazzo di colore
Data: 15/04/2018,
Categorie:
Prime Esperienze
Tabù
Autore: BelMoroItaliano, Fonte: xHamster
Bramo da sempre di vedere mia moglie Marie con un altro uomo, non uno qualunque; nei miei sogni c’è una ragazzo di colore alto, bello e dotato ma si sa, i sogni sono destinati a rimanere tali…quasi sempre.
Marie è una splendida donna dalla sessualità spontanea, sex appeal naturale, nessuna forzatura . Alta 1, 68 una cas**ta di capelli ramati che profumano di aria e di mare. Viso dai lineamenti perfetti. Seni alti e sodi, gambe lunghe che terminano con un culetto a mandolino che dovrebbe essere dichiarato patrimonio dell’umanità e come tale andrebbe condiviso, il contrario sarebbe solo egoismo.
Come tutte le donne è gratificata dagli sguardi degli uomini, la vanità è femmina e lei oltre ad essere vanitosa è anche un minimo esibizionista ma qui, a suo dire, si ferma la sua voglia di trasgressione.
Nei momenti di intimità è capitato di parlare del mio sogno erotico. La risposta è sempre stata una e categorica: Il sogno è il tuo, non mio, io amo te e solo te, non mi sognerei mai di farmi toccare da un altro fosse anche l’uomo più affascinate del mondo. Ogni volta rimanevo sia mortificato che felice da questo scambio di opinioni. Mortificato perché potevo solo accantonare la mia fantasia, felice per la consapevolezza del suoi sentimenti.
Un lunedì mattina come tanti parto per Brescia per lavoro si prospetta una giornata lunga e difficile con colazione inclusa nel pacchetto. Io odio le colazioni di lavoro. Riunione terminata i miei interlocutori mi informano in quale ...
... ristorante avremmo mangiato mi dicono anche che con noi ci sarebbe stato un ragazzo di colore che avevano conosciuto in un viaggio in Senegal sempre che io non avessi nulla in contrario. Naturalmente ho dato il mio assenso dichiarando che il mio punto di vista escludeva ogni tipo di razzismo, anzi, -ho dichiarato- le diversità mi creano curiosità e interesse intellettuale, trovo effettivamente interessante confrontarmi con chi ha un retroterra culturale diverso dal mio
Arriviamo al ristorante, direi elegante, con giardino esterno dove ci accomodiamo e dopo un paio di minuti arriva il ragazzo di colore che siede proprio di fronte a me. Rimango esterefatto. Più o meno 30anni Alto circa 1, 83 spalle larghe e vita stretta, bocca carnosa, bellissimo viso dai classici i tratti somatici africani, incedere sinuoso , sensuale e a****lesco, i pantaloni attillati tradivano una “dotazione” di tutto rispetto.
Bellissimo. Non credo ai miei occhi ma credo alla reazione che ho tra le gambe . Nella conversazione si dimostra anche interessante. Uno spettacolo. Conversiamo a lungo e alla fine mi lascia il suo numero di cellulare.
Torno a casa e racconto l’ accaduto a mia moglie e le descrivo il ragazzo. Le dico anche che mi sarebbe piaciuto molto averlo a cena da noi una sera pur consapevole delle difficoltà: lui non guida e dista c.a. 80 km da noi. Lei replica –senza nascondere le perplessità- beh …se proprio ci tieni …
Non mi faccio scappare l’occasione e davanti a lei chiamo il ...