1. Teresa


    Data: 14/07/2020, Categorie: Etero Autore: mauro,1000, Fonte: EroticiRacconti

    Teresa e Valerio hanno preso possesso della ex casa di zia Laura. Lei è un insegnante delle scuole medie, ha 54 anni rossa di capelli, un po’ cicciottella. Lui 63 anni, ex ferroviere, in pensione anticipata da anni per un grave infortunio ad un braccio, che lo ha reso invalido. Hanno un figlio di 25 anni, che li ha resi nonni di una bambina pestifera. Dopo che avevano finito il trasloco un pomeriggio mi suonano e si presentano come nuovi vicini, li feci accomodare e gli offri da bere. Una sera venne a cena la mia amica Vanessa, sempre vestita in maniera succinta, con le tette in mostra, s’incontrò con Valerio e Teresa salirono in ascensore insieme. Vanessa suonò alla mia porta io andai ad aprire, e mi bacio in bocca, sotto lo sguardo attento di Teresa, che si era attardata sulla sua porta di casa, la salutai e lei mi salutò. Ovviamente Vanessa veniva a casa mia il venerdì o il sabato e si fermava a dormire da me. Scopavano a lungo inoltre durante l’amplesso Vanessa gode ad alta voce, e i vicini la sentono. Mentre facevo il culo di Vanessa lei emise un gridolino di piacere che secondo me fu sentito almeno fino al piano di sotto, poi ne emise un altro e un altro ancora. Passarono dei giorni, e incontrai Teresa con le buste della spesa e cassa di acqua, mi proposi per aiutarla, presi la cassa d’acqua e una busta, salimmo in ascensore, mi disse ma la tua amica grida sempre così? Rimasi interdetto e imbarazzato, mi scusai e dissi si purtroppo grida alcune volte, lei disse ...
    ... grida in particolari occasioni. Mi scusai di nuovo, arrivammo al piano, la aiutai con la spesa lasciando il tutto vicino la sua porta salutai e lei mi ringraziò. Dopo una settimana mi invitò a cena accettai di buon grado, portai una bottiglia di vino, m venne ad aprire il marito, mi fece accomodare, la tavola era già apparecchiata, ma non si era ancora fatta viva Teresa, dopo circa un quarto d’ora si presentò con una zuppiera piena di pasta, scusandosi, per non aver fatto gli onori di casa, ma che era impegnatissima in cucina cibo ottimo, conversazione anche ,durante la serata chiesi i loro numeri di telefono, per eventuali esigenze, acconsentirono, io diedi il mio . Verso le 11 salutai e mi ritirai nel mio appartamento. L’indomani mattina mi mandò su whatsapp una tazzina di caffè con il buongiorno, io risposi con un semplice buongiorno e la ringrazia nuovamente per la gustosa cena, e l’ottima ospitalità ero ancora tutto assonnato. Iniziai a contattarla su whatsapp con il buongiorno, le prime volte rispondeva sempre dopo molto tempo, poi la contattavo con frasi banali, durante l’arco della giornata ma sempre fredda e distaccata. Mi ero scocciato di questa freddezza, cosi evitai il buongiorno, e tutti gli altri messaggi, quando mi arrivò un suo messaggio il quale diceva non mi dai più il buongiorno io gli risposi dicendo che mi sembrava di disturbarla, in quanto le sue risposte erano di una freddezza inaudita. Non ebbi risposta, quando verso le 11 di sera ricevetti un messaggio ...
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