Violentato e costretto alla femminilizzazione 6 - Racconti Erotici

Violentato e costretto alla femminilizzazione 6

Quando si svegliò mi trovò seduta sulla poltrona in una posa estremamente femminea, quasi di difesa. Il pianto aveva ridotto il mio trucco una maschera…Mi osservava serio e mi chiesi cosa avessi….

“Nulla….” Singhiozzai

“Dai fidati di me se hai qualcosa che non va e posso aiutarti lo sai che io per te ci sono” rispose seriamente almeno è quello che mi fece credere.

“Non sono più un uomo…non riesco più ad avere un rapporto normale…una vita normale”

“E’ tutto qui? Se vuoi posso farti un’altra iniezione per inibire gli effetti delle altre…”

“Davvero? Lo faresti? Faresti questo per me?”

“Certo che si, adesso te la preparo, distenditi sul letto! Adesso arrivo! “disse allontanandosi .

Aspettai distesa mezza nuda ad eccezione del babydoll e un paio di mutandine.

Quando arrivò aveva con se una flebo e un’asta dove appoggiarlo durante la somministrazione.

Questa era circa il doppio del solito e ciò mi diede da ben sperare …voleva davvero aiutarmi….li avrei fatto sicuramente un regalo,un’amico così è raro trovarlo!

Passarono circa tre ore perché la cura mi fosse somministrata…presi sonno e quando mi risvegliai venni presa da una strana sensazione di malessere e dolori alla bocca dello stomaco e al pube per non parlare dei seni.

Ero più che convinta che ciò fosse dovuto ad un processo reversibile alla mia femminilizzazione e quindi sopportai. Mi piegai sul letto sudai mi feci persino la pipì addosso( quanto mi vergogno a raccontarlo ) e altre decine ...

... di sensazioni terribili che non sto qui ad elencare….

Sembravo una drogata in crisi d’astinenza mi strappai il babydoll urlavo e contorcevo e poi….crollai.

Un vocio femminile mi svegliò …davanti a me c’era Davide …chiesi chi si trovasse nell’altra stanza e lui mi rispose che sarebbe stata una sorpresa. Già una sorpresa…mi alzai da letto e piegandomi notai un paio di tette che presumo fossero minimo la 4° misura , i fianchi si erano allargati e del mio clito era rimasto appunto quello che si definisce un clitoride nulla più….s**ttai in piedi e mi avventai contro Davide cercando di colpirlo ma lui con la sua enorme forza mi scaraventò a terra e mi trascinò verso il salotto dove c’erano una quindicina di ragazze tutte bellissime e nude….

“Ragazze questo che vi presento è un maschiaccio!!!! Vuole scoparvi tutte!!! Vedete voi se ci riuscirà!!!” Scoppiarono tutte a ridere come pazze a commentare l’ardua missione che le aspettava e che sarebbe stato più facile farsi scopare da un lombrico piuttosto che da me!!!!

Scoppiai a piangere a maledire Davide e quando lo avevo conosciuto.

“Ragazze ora vi mettete in fila con le gambe aperte e Gabriele se non riesce a scoparvi verrà inculato da una serie di ragazzi diciamo un po' sfigati e vogliosi…..alla fine se non ce la farà con voi sicuramente ce la farà con loro…e a voi resterà la soddisfazione di farvela mangiare da Gabriella.”

Com’era ovvio non ce la feci e la sensazione era tanto deprimente per me quanto sadicamente ...