La vicina parte 2
Data: 13/07/2020,
Categorie:
Cuckold
Tradimenti
Sesso di Gruppo
Autore: Guastho2, Fonte: RaccontiMilu
Sentii i due litigare. Le urla arrivavano fino al mio appartamento. Massimo la offendeva pesantemente, lei urlava e piangeva. Rumore di cocci, oggetti che sbattevano. Infilai in doccia sperando che si calmassero, ma soprattutto che il marito non venisse a cercare anche me. Ero appena uscito di doccia quando sentii il vibro del telefono in salotto. Era Dominique. “Si è calmato, puoi salire un attimo da noi?” Pensai ad una trappola e cercai una scusa per defilarmi. Ci tenevo troppo al mio naso per lasciarmelo rompere. E il naso non era la mia unica preoccupazione. Il silenzio al piano di sopra però era confortante. Un altro messaggio: “Sali o no?” Presi il coraggio a due mani, poco convinto dell’infausta scelta che avevo fatto, iniziai a salire mestamente i gradini che mi separavano dalla porta del loro appartamento. Mi accolse Massimo, le sopracciglia corrucciate, un’espressione poco confortante. “Così ti fotti mia moglie mentre io sono fuori a portare il pane in casa eh!” “Non credere, è successo solo una volta, è stato un puro caso…” “Sì, lo stesso che dice Dominique, ma sembravate parecchio affiatati…” Abbassai lo sguardo con aria colpevole, pronto a incassare. Fu allora che notai che non sembrava esattamente dispiaciuto. Dalla tuta spuntava un bozzo considerevole. Tornai a fissarlo negli occhi, stavolta leggermente più spavaldo. “L’ho visto come guardi mia moglie ogni volta che ci incrociamo sul pianerottolo. Non dirmi che non ti arrapa da quando ci siamo trasferiti…” ...
... “Beh, che dire, è una bella donna…e subisco come tutti il fascino femminile…” “Mi sembra lei oggi abbia subito ben altro…” Mi scappò una smorfia che dovette sembrargli un sorriso. “Ridi eh, bene. Ti farò ridere ancora di più. In fondo mi è piaciuto guardarvi fornicare in terrazza. Ma allo stesso tempo ho provato un fremito di gelosia…Non posso negare tuttavia che mi ha eccitato ed ho una proposta da farti…” La cosa stava mettendosi in una maniera che non avevo previsto. Attesi si spiegasse. “Te puoi farti Dominique, ma voglio che riprendi ogni cosa che fare e mi mandi i vostri video.” “Beh, lei deve essere d’accordo…” “Silezio, fammi finire! Quando vorrò ce la faremo entrambi, oppure se sarò troppo stanco del lavoro…beh, starò a guardarvi. Non voglio sapere nemmeno di una volta che avete fatto sesso senza che lo sappia, sono stato chiaro?” “Si…” “Bene, Dominique è di là che ti aspetta.” Mi guidò nell’altra stanza, dove si trovava la loro camera. Dominique indossava una vestaglia semitrasparente, il seno tenuto su da un balconcino. Si vedeva che aveva pianto ma sembrava essersi calmata. “Potete cominciare” Disse Massimo. Lo guardai, poi guardai Dominique che fece un cenno di assenso. Mi avvicinai, lei si alzò, mettendomi le braccia attorno al collo. Mi baciò, socchiudendo le labbra e cercando con la sua lingua la mia. Aveva ancora in bocca il sapore del mio sperma. Gradii la cosa. Il mio amico subì il richiamo della natura, il suo seno contro il mio petto era una ulteriore ...