2032 pandemia tra le gambe: il blond-virus - capitolo 3
Data: 11/07/2020,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: pillonzo, Fonte: Annunci69
... nudo adesso. Tutti possono vedermi davanti e dietro, pisello e chiappe. Se mi piego vedono anche il buco. Mi si vede ogni pelo, il tatuaggio sul petto e il piercing all’ombelico. Tutto in mostra. Per fortuna che ho un bel fisico e un bel culo. Il pisello insomma, - me lo riguardo, forse sarà il freddo- lo vorrei più grande, - deve essere il freddo che mi si restringe-. Metto una mano davanti, a coprire un po’ .
E’ quasi ora di cena quando arriva il medico.
“Buonasera, Signor Brent Frodo, come si trova con i nuovi vestiti?” Mi chiede dopo aver passato un occhio sobriamente sul mio corpo esposto.
“Eh si dottore, mi domandavo se non aveste dei vestiti meno.. rivelanti ecco..”
“Sono incredibili, vero? Sembrano quasi invisibili, è un portento della tecnica medica. Sono un tessuto assolutamente sterile e anallergico, sicuro per evitare contaminazioni e trasmissioni virali. In più ci permettono l’osservazione completa della pelle. Vede adesso posso vedere perfettamente il suo braccio, ottimo per anamnesi veloci”.
– non era quello che avevo detto, è come se non mi avesse ascoltato, ma non insisto –
Vedendomi in silenzio continua. “Allora, ho una cattiva notizia da darle e una buona. Inizio dalla cattiva. La cattiva è che lei ha contratto questo brutto virus.”
Mi sento svenire. Penso di avere un mancamento, mi siedo. A un certo punto vedo nero.
Mi sveglio sdraiato su un lettino, davanti ho due medici che mi esaminano. Li sento parlare.
“Come sta? Si è ...
... ripreso” mi guardo intorno è una stanza più piccola, con luce artificiale. Mi accorgo che sono sempre “nudo”.
“E’ svenuto, ma ora sta meglio, deve essere per l’assenza di nutrimento, non ha mangiato oggi, ma le abbiamo fatto una flebo, vedrà che starà meglio ora. Come si sente?”
“Tutto bene, dottore, grazie” rispondo ancora un po’ stordito.
“Bene, Signor Brent, se se la sente, ho comunicazioni importanti da darle” pausa, mi guarda continua “come le dicevamo, lei ha contratto il virus. Ma c’è una buona notizia. Lei non ha sviluppato i sintomi. Infatti non è diventata bionda e, nei limiti del ragionevole, nemmeno svampita. Lei è un caso unico tra i soggetti a rischio finora e vogliamo studiarla meglio”. Osservo il secondo medico che ascolta e annuisce fiducioso. -Non sono bionda-
“Lei è stato esposto al virus, lo ha contratto analmente, durante un rapporto sessuale con un attivo, che svolge il ruolo di vettore virale per questo virus. Lei è positivo alla carica virale, ma il suo organismo ha prodotto degli anticorpi così in fretta, che non ha sviluppato i sintomi. In altre parole è immune sierologicamente. Pensi, se riuscissimo a replicare la difesa del suo organismo potremmo debellare completamente il blond virus. Lei però ci deve aiutare.”
D’un tratto mi sento partecipe del progresso medico, mi sento un eroe. Ho un moto di orgoglio.
“Dottore mi dica cosa devo fare, se servono altre analisi.. sono pronto”
“No, signor Frodo, le analisi le abbiamo già fatte tutte, ...