La maratona lacustre
Data: 10/07/2020,
Categorie:
Voyeur
Hardcore,
Sesso di Gruppo
Autore: spartacnew, Fonte: xHamster
... leggere leccatine tra frenulo e glande…poi lunghe leccate lungo la mia asta nodosa: io le prendo il viso tra le mani ed affondo con calma il mio pene interamente dentro la sua bocca, che si apre per accoglierlo tutto, fino a sentirlo giù nella sua gola, con il piercing che struscia sull’asta vibrante. Giovanna inizia a muovere avanti ed indietro la testa per farmi un pompino indimenticabile, mentre io assecondo i suoi movimenti spingendo il mio cazzo nella sua bocca avida e lasciando sulla mia cappella la sua saliva, che si mescola al mio liquido.
Dopo alcuni ampie ingoiate, lei scosta il viso ed inizia una lunga leccata dell’asta, accarezzando con le mani il mio culo sodo ed avvicinando le dita al mio buchetto.
Di solito questo contatto mi genera sempre un po’ di ansia ma stavolta è diverso e mi piace; Giovanna, forse conscia di questo piacere improvvisamente esclama: “Dai caro, stenditi sull’asciugamano che ti faccio un gioco particolare!”. Io le ubbidisco senza fiatare (ormai sono in suo possesso) mi sdraio e lei si accovaccia tra le mie gambe.
“Ora rilassati” – aggiunge Giovanna – ed inizia nuovamente a leccarmi il cazzo con lingua sapiente…e poi questa lingua si avvicina alle mie palle dure e gonfie ed inizia a succhiarle.
Mi piace questo gioco ed allargo le gambe; lei scivola con la lingua più in basso e si avvicina al mio culo, iniziando a saggiare nuovamente il mio buchetto. Un sospiro strozzato in gola, il gioco mi piace, non voglio che si fermi…Dopo ...
... lunghe leccate per aprirmi il sedere, lei si inumidisce un dito e senza darmi modo di fiatare o protestare lo infila dentro dolcemente ma senza indugio alcuno …
Il mio culo si apre inaspettatamente e la prima diffidenza lascia spazio ad una piacere diverso ed inaspettato: “sìì Giovanna, che bello: continua, ti prego” mormoro io eccitato…e lei spinge più a fondo il dito nel mio deretano, lo ritrae e lo rinfila: io sono in suo potere e mi piace, il gioco lo conduce lei ed io ho ormai perso ogni volontà..
Il mio cazzo è durissimo ed il suo dito che esplora il mio interno, stimolando la prostata, mi s**tena un piacere nuovo e sconosciuto come scariche elettriche che, risalendo l’asta, mi fanno vibrare la cappella; Giovanna ammira la mia asta e del tutto inaspettatamente se lo mette tra le tette sode, iniziando a muoversi ritmicamente per aumentare il mio piacere.
Guardo il mio cazzo scomparire fra le sue tette morbide e riemergere subito dopo, mentre i suoi capezzoli sempre più turgidi strusciano sul mio corpo e questa visione mi eccita ancora di più; il suo dito fruga con sempre maggior intensità e velocità nel mio culo ed io inizio a mugolare ed ansimare: “Piano, Giovanna, piano, così mi fai sborrare subito” – le dico tutto frastornato.
Lei mi guarda accalorata con il cazzo fra le tette: “No, tesoro, prima devo venire io…e poi voglio vedere come te la cavi con il sesso orale, visto che tu ti vanti sempre di essere un maestro in quest’arte”…e quindi ritrae il dito dal ...