1. La maratona lacustre


    Data: 10/07/2020, Categorie: Voyeur Hardcore, Sesso di Gruppo Autore: spartacnew, Fonte: xHamster

    ... amata è una favola e lei è una vera dea scesa in terra per offrire piacere agli uomini ed ottenere da quest’ultimi la loro più fervida e mistica adorazione. Lei inizia perciò a godere e dimenarsi per farci godere a nostra volta e le nostre grida di piacere si fondono tra loro e si spandono nell’immota caletta, che assiste silenziosa al nostro gioco d’amore.
    
    Il cubano arresta la sua cavalcata e lascia che io sfoghi la mia calorosa passione giocando con lo splendido culetto di Giovanna, stesa a pecorina sul sottostante corpo…ed io spingo, spingo, spingo appassionatamente nel suo dolce culo e la mia asta scivola a gran velocità dentro e fuori di lei…spingo, spingo, spingo e lei geme di piacere ed io con lei mentre la mia cappella freme di gioia e di amore….spingo, spingo, spingo e aumento i colpi sempre più in maniera selvaggia ed i nostri corpi sudati sono scossi da fremiti incontrollati.
    
    “Giovanna, non ce la faccio piùùù…non resisto più…dove vuoi che ti sborri??” – le ansimo io.
    
    “Dove vuoi …dove vuoi…dove vuoi tu” – tra un gemito e l’altro.
    
    …ed è così che l’eccitazione sale dalle palle alla cappella infuocata lungo l’asta piantata in profondità nel culo, fino ad esplodere…
    
    “Amore, sborrooooooooooo…”
    
    “Anch’iooooooooooo….”
    
    …ed il mio seme le riempie in profondità le viscere mentre all’unisono il suo piacere come un’onda si abbatte su di noi, tutto sommergendo in un mare di piacere: un duplice orgasmo ci ha alla fine travolto in un esplosione di piacere ...
    ... frenetico ed inarrestabile, il giusto trionfo di una sublime maratona d’amore, il coronamento più nobile della passione che per ore ha infiammato i nostri corpi e obnubilato i nostri sensi…
    
    SETTE
    
    …ed è così che ci lasciamo andare a lunghi gemiti ed ansimi troppo a lungo sopito, scossi da brividi incontrollati: l’esperienza è stata travolgente e non esiste null’altro attorno a parte noi ed il nostro piacere!!
    
    Lentamente mi ritraggo dal suo culetto ma lo faccio a malincuore, conscio che ciò che è stato non tornerà mai più ma al tempo stesso entusiasta di averlo vissuto…ed il suo buchetto spasmodicamente si apre e si chiude, privato della mia presenza, lasciando colare un rivolo di piacere: un’immagine forte e totalizzante, un’esperienza unica ancorché irripetibile…
    
    Il cubano (“ma come cazzo si chiama” – mi domando io – “nemmeno glielo abbiamo chiesto…”) abbraccia Giovanna e la calma, poi le sussurra qualcosa all’orecchio che non percepisco: sono ancora scosso dall’orgasmo e la mia testa, come tutto il resto del corpo, è svuotata di ogni energia.
    
    Giovanna acconsente con un leggero movimento del capo ed il cubano esce dalla sua figa bagnatissima; io non capisco cosa possa succedere ancora…poi mi accorgo con sorpresa che il suo cazzo è ancora in tiro e non ha ancora sborrato!
    
    Velocemente si toglie il profilattico e mette in bocca a Giovanna il suo cazzo; lei, da vera dea qual è, nonostante la fatica passata e l’orgasmo appena ottenuto, inizia a succhiarlo con ...