La maratona lacustre
Data: 10/07/2020,
Categorie:
Voyeur
Hardcore,
Sesso di Gruppo
Autore: spartacnew, Fonte: xHamster
... nella realtà siamo ancora uniti! Giovanna ritorna al suo pompino, io mi avvicino da dietro e comincio ad accarezzarle le tette a piene mani, alternando compressioni a leggeri sfioramenti delle mammelle e dolci ma decise strizzate ai capezzoli. Le mie mani si alternano a quelle del cubano, in un gioco a 4 che disorienta Giovanna: lei non sa più chi è che cosa sta facendo, prova solo piacere per questo nuovo gioco e si abbandona al suo trasporto …
Improvvisamente lei si stacca e, voltata la testa, in un attimo prende in bocca il mio cazzo, cominciando a succhiarlo forte per farmi tornare l’erezione e la voglia che la comparsa del terzo incomodo e le mie ritrosie avevano inficiato, mentre con la mano destra afferra la possente asta del cubano continuando a toccarlo con mani esperte. Dopo qualche attimo afferma la mia asta con la sinistra e, rimettendosi in bocca il cazzo dell’altro, inizia a massaggiarmi il pene per mantenere alta la mia libidine…ed è così che Giovanna, alternando ingoi con la bocca a massaggi manuali, prosegue il gioco a tre, mentre io e l’altro maschio continuiamo ad accarezzarla senza sosta a piene mani.
E’ la prima volta che affronto un incontro d’amore così, per di più con un perfetto sconosciuto, ma Giovanna sembra sapere il fatto suo: io la guardo passare dal mio cazzo all’altro e mi ritrovo a pensare come in fondo nemmeno lei io la conosca veramente, come tutto appaia torbido e nebuloso nell’incertezza della comprensione e come tutto sia invece ...
... semplice e naturale una volta caduto il velo della diffidenza. Certo sono pensieri strani in questi casi, ma ammirare Giovanna alla prese con due gonfie aste pronte per darle piacere è un’esperienza travolgente che annienta ogni volere contrario, anche se la lama di un’irrazionale gelosia trapassa ancora il mio cuore.
Il cubano afferra dolcemente il viso di Giovanna, interrompendo il doppio pompino; senza dir nulla le cinge la grossa tetta destra con la mano, la stringe e l’accarezza ed un attimo si abbassa a succhiarle il capezzolo turgido; io lo guardo e mi abbasso a mia volta, per cominciare a leccarle la tetta sinistra: ora siamo in due contemporaneamente che giochiamo con il suo seno, che lecchiamo e gustiamo queste mammelle preziose e le nostre mani l’accarezzano tutta con avidità e ardore, mentre lei spinge indietro la bionda chioma fluente e sospira di intenso piacere…
D’improvviso l’intruso straniero si alza ed invita la mia amata a sdraiarsi sull’asciugamano; soddisfatto, si china verso i suo vestiti e ne estrae un profilattico. Strappata la custodia, si infila con decisione la protezione aiutato da Giovanna, messasi seduta, che glielo srotola non senza fatica fino a coprire tutto il possente membro.
Il cubano afferra con decisione le sue tette ed inizia a strusciarvi addosso il suo cazzo, portandolo fra le mammelle per poi batterlo con colpi decisi sui capezzoli: io guardo rapito questa spagnola e li lascio giocare senza intervenire, finché Giovanna si stende ...