-
Francesca: racconto n. 13
Data: 20/06/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Etero Lesbo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
Doppia coppia (pub 13) Ormai è da tempo che Francesca è l’amante di Mirta. Lei non ha più visto Angelo né Forica. Bianca avendo figli e il negozio, dopo averla introdotta al piacere sessuale, l’ha lasciata nelle buone mani della sua attuale amante. “Stasera ci hanno invitato due nuovi amici in pizzeria” le ha detto Mirta e Francesca si è felicitata per l’invito chiedendo se tra gli invitati ci fosse anche lei. “Certamente! Non mi vorrai far fare brutta figura presentandomi da sola!” le ha risposto Mirta. Partite da casa per dirigersi all’appuntamento, hanno dovuto fare oltre 30 km ed il percorso aveva dato tempo ai loro sessi di eccitarsi per vari motivi tra cui la gonna ultra corta di Mirta. Francesca indossava dei jeans a vita bassa ed una camicia aperta sul davanti che faceva vedere la catenella d’oro agganciata agli anelli dei capezzoli. Mirta era elettrizzata ed in auto apriva e chiudeva le cosce. L’eccitazione di vedere nuovi amici aveva sicuramente stimolato i suoi desideri e lo stava facendo anche con quelli della sua giovane ragazza. Durante il viaggio Francesca le ha accarezzato le cosce andando con le dita a toccare la figa da sopra il suo perizoma. Le carezze che lei ha dato sono state gradite tanto che le chiese di smettere o si sarebbe fermata per strada a violentarla. A Francesca piaceva vederla soffrire e non voleva che Mirta fermasse in una piazzola per sgrillettarla come lei sa fare con abilità. Dopo circa mezz’ora le due sono arrivate al piazzale davanti ...
... ad una pizzeria. Il parcheggio era un grande spiazzo scarsamente illuminato da lampioni messi hai bordi ed alcune zone restavano quasi al buio. Era il luogo adatto per incontri clandestini. Infatti Mirta e Francesca non hanno tardato a scoprire che era un luogo di incontro tra coppie ed anche coppie in cerca di singole persone. Nel parcheggio entrambe hanno visto che c’erano poche auto ed hanno pensato che fosse ancora era presto; in effetti gli avventori sono poi arrivati dopo le 21. Mirta ha parcheggiato l’auto in una zona in penombra e dopo essere scese si sono avviate verso la pizzeria. Appena scelto il tavolo hanno ordinato una bibita e poi sono uscite fuori sulla piccola veranda coperta in attesa che arrivasse la coppia di amici con cui avevano appuntamento. Da quella veranda era possibile vedere tutto il parcheggio senza essere visti ed hanno notato che in una delle auto parcheggiate c’era una coppia, nelle altre due c’erano dei giovani maschi singoli. Dopo qualche minuto hanno visto entrare nel parcheggio un’auto che ha lampeggiato con le luci. Mirta ha detto che quello era il primo segnale di riconoscimento. Dalla BMW sono scesi una donna, che a prima vista si potevano dare 30-35 anni, ed un uomo poco più grande di età. La donna era non magra con un seno notevole, forse una terza misura, con una mini molto corta che lasciva vedere delle cosce larghe ed una camicetta aderente che evidenziava le sue forme. Di viso non era bellissima ma senza dubbio aveva i segni della ...