1. Vacanze in spagna


    Data: 19/06/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: aramis2, Fonte: Annunci69

    ... lingua rendendolo umidissimo.
    
    “Sei il cazzo più grande che io abbia mai avuto!”
    
    “Non preoccuparti, non distruggerò il tuo buco. Lo voglio ogni giorno per il resto di questa vacanza, e il mio sarà tuo.”
    
    Con ciò si è avvicinato e ha spinto la grossa cappella contro il mio buco, aprendolo delicatamente mentre entrava.
    
    Non avevo mai provato contemporaneamente tanto dolore e piacere nella mia vita, il suo pene era enorme, così grosso!
    
    Ha iniziato ad andare avanti e indietro.
    
    “Smettila di giocare e fottimi forte, vienimi dentro, dio sudafricano”
    
    Ho esclamato.
    
    Allora ha iniziato a punirmi con quell’uccello duro e velocemente fino a far uscire dentro di me quello che sembrava un fiume di sperma caldissimo, si è sporto in avanti e mi ha baciato mentre il suo cazzo ha iniziato a diventare molle dentro di me e lo sperma iniziava a gocciolare fuori dal mio buco.
    
    Mi sentivo una tale troia mentre si sporgeva, mi dava un succhiotto al pettorale, segnandomi come un animale.
    
    Ero in paradiso. Mi sono messo in ginocchio gocciolante di sperma, ho succhiato il suo cazzo bagnato e prosciugato, poi mi sono alzato per condividere i succhi del nostro amore.
    
    “Da ora in poi dormirai con me nel mio letto, così potrò cavalcarti ogni volta che ne avrò voglia.”
    
    “E i tuoi amici?”
    
    “Non mi interessa quello che pensano, voglio che il mondo sappia che sei mio.”
    
    Siamo tornati in acqua, nudi e baciandoci, uno nelle braccia dell’altro.
    
    Quando siamo usciti ci siamo ...
    ... asciugati a vicenda, ci siamo vestiti, siamo tornati a casa ed è lì che le cose sono diventate bollenti...
    
    Stavamo tornando a casa quando lui mi ha inchiodato contro un muro in uno stretto vicolo, baciandomi e toccandomi dappertutto.
    
    Mi sono allontanato rapidamente non volendo avere un’erezione in strade dalle sue labbra morbide e dalla sua lingua che esploravano la mia bocca mentre le sue mani vagavano per il mio corpo.
    
    Dal nulla è comparso un vicino proprio mentre ci allontanavamo, ha fatto un sorriso sfacciato e si è allontanato.
    
    Il vicino era davvero carino, da incontri precedenti sapevo che era un po’ più vecchio, circa 30 anni, tuttavia aveva qui capelli ricci neri scuri, sottili labbra rosa con un sorriso carino e era in ottima forma. Aveva gambe forti e braccia toniche con un accenno di addominali che si vedevano attraverso le sue camicie aderenti. Il suo sedere era piccolo e rotondo in un modo carino, quasi da ragazzino.
    
    Comunque torniamo al noi, stavamo camminando verso casa, abbiamo aperto il cancello e nel momento in cui JJ ha chiuso la porta d’ingresso dietro di me, mi ha afferrato da dietro, mi ha preso in braccio gettandomi sul divano, si è messo sopra di me e abbiamo cominciato a pomiciare appassionatamente.
    
    La sua lingua ha separato le mie labbra quasi fossero le onde del Mar Rosso, con tanta forza pur essendo gentile e premuroso.
    
    Ha tentato di togliersi la maglietta ma ha fallito ed è caduto a terra nel suo tentativo frenetico e quasi ...
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