1. Chi cerca trova


    Data: 16/06/2020, Categorie: Tradimenti Autore: distintoxlei, Fonte: Annunci69

    ... e che il marito avrebbe potuto tornare da un momento all’altro, ma in tutta quell’eccitazione era passato tutto in secondo piano.
    
    Finii di spogliarmi, lei fece lo stesso e una volta nuda si avvicina all’armadio. Tenendosi alle maniglie delle due ante si chinò mostrandomi da un’angolazione diversa la sua fica fradicia e un bellissimo culetto.
    
    Praticamente saltando il letto mi lanciai di in nuovo con la faccia in mezzo alle sue natiche sode infilando la lingua alternativamente nei due orifizi. Mentre assaporavo tutta la sua femminilità, aprì l’armadio dove era appoggiata, rivelando l’ultima cosa che mi sarei aspettato di vedere: il marito.
    
    Stava li in ginocchio dentro l’armadio, in silenzio, nudo, con la gabbietta chiusa da un lucchetto sui genitali.
    
    Ebbi un attimo di esitazione in cui il cervello riprese a funzionare e che mi consentì di capire subito la situazione.
    
    Un’altra ondata di nuova eccitazione mi pervase, che mi diede ancora più foga nell’affondare la lingua dentro di lei mentre guardava suo marito con superiorità.
    
    La tirai e la feci sedere sopra di me, puntò i piedi sulle mie cosce, e posizionandomi il cazzo, si fece penetrare in modo da mostrare al marito tutti i particolari. Era bellissimo, stavo possedendo la sua donna davanti a lui, era una sensazione strana ma che mi dava una soddisfazione che non avevo mai provato.
    
    Cambiammo varie posizioni, apprezzavo ogni centimetro e aroma del suo corpo mentre raccoglievo l’invidia del cornuto che ci ...
    ... guardava impotente.
    
    Ad un tratto si avvicinò al marito e gli sussurrò: “adesso guarda bene come mi faccio inculare”. Lui fece come un gemito.
    
    Lei si inginocchiò davanti al letto e si sdraio di pancia sullo stesso mentre con le mani si allargava le natiche, offrendo al consorte lo spettacolo. Mi posizionai dietro di lei e puntando un piede sul letto presi la mira per far cadere uno sputo per lubrificare. Vidi la mia saliva che scivolava all’interno di quel buchetto appena dilatato immaginando che razza di sensazioni stava provando quell’uomo dentro all’armadio.
    
    Posizionai la mia punta turgida e cominciai a spingere, guardando il mio cazzo che scivolava scomparendo dentro al suo culo. Lei ansimava sempre più forte aggrappandosi e mordendo le lenzuola, mentre mi muovevo a mia volta con sempre più foga. Non ce la facevo più, stavo per esplodere, e lei avendolo intuito aveva un piano ben preciso per far finire lo spettacolo.
    
    Ci staccammo, lei si inginocchio davanti a me in modo che il marito non potesse perdersi un solo attimo della scena.
    
    Con le mani completò quello che stava facendo il suo culo, facendomi esplodere con uno dei fiotti di sperma più abbondanti mai fatti, che finì completamente nella sua bocca spalancata.
    
    Mi pulì con la lingua la cappella per non perdersene neanche una goccia, chiuse la bocca e si alzò… non mi ero ancora ripreso dall’orgasmo appena provato, ma non avevo ancora visto tutto: si avvicinò al marito e lo fece uscire dall’armadio sempre in ...