Interludi_La ciliegina di mia sorella
Data: 11/06/2020,
Categorie:
Hardcore,
Sesso di Gruppo
Tabù
Autore: Andy88xy, Fonte: xHamster
... calda e puttana come me? Sai anch’io mi sto facendo scopare volentieri, mi piace far l’amore con te. E a te piace scopare con quella troia di tua sorella? Ora giriamoci, infilamelo tutto davanti, voglio sentire il tuo petto sul mio seno; voglio vedere la nerchia mentre mi entra dentro e il piacere che provi a profanare la fica di tua sorella con questo bel bastone”. Si gira e lo prende con la mano, se lo infila ancora nella sua accogliente fica morbida. Inizia a baciarmi in bocca, mi succhia la lingua e mi stringe forte forte e sussurra: “Amore è bellissimo, è la scopata più bella della mia vita. Che libidine, sono sconvolta. Scopa amore, scopa vigliacco, dimmi che ti piace scopare con tua sorella, dimmi che mi desideri che ti piaccio, che sono bella. Amore dimmi tutte le porcate che ti vengono, che sono una troia una puttana i****tuosa che adora scopare anche con il cazzo del fratello, ficca più forte, rompimi la fica”. Sconvolta, lussuriosa, eccitata fino alla follia mi incitava al turpiloquio ed io raccolsi con piacere: “Sì… amore sì, ficco forte come vuoi tu, amore è bellissimo fare l’amore con te, sei proprio una troia, non immaginavo che fossi brava a letto, meglio di una porno star.” La sentii venire più volte, mentre io ero costretto a fermarmi e per non inondarla con il mio seme mi ero lasciato cadere di lato. Lei, nonostante tutto, pensò al mio piacere ancora insoddisfatto, così raccolse le ultime forze per farmi un altro amorevole pompino che mi lasciò senza ...
... fiato.
“Sto per venire ” dissi, per tutta risposta spalancò la bocca e mi lasciò schizzare tutto il mio sperma dentro, imbrattandole con parecchi schizzi violenti il suo dolcissimo viso che esprimeva tutto il piacere che stavamo provando, e lo sconvolgente pazzo desiderio che c’era preso in questo rapporto. Il tempo di rilassarmi un poco e lasciare che il respiro tornasse alla normalità che ci cercammo di nuovo e, dopo teneri baci e carezze varie, le dissi di girarsi. Iniziai a massaggiarle le spalle e a baciarle la schiena poi le natiche e a leccarla e mordicchiarla. Da dietro, le stuzzicavo entrambi i buchini, mentre mi pregava di scoparla e riempirla ancora; puntai il pene sulla vagina e incominciai a penetrarla, entrai con facilità tanto era bagnata di saliva e umori, e, trovato il ritmo con lei, diedi colpi di cazzo sempre più forti fino a sentire l’orgasmo che mi saliva dai coglioni e l’avvisai… Lei mi ribadì “no!!! ti prego, dentro no….” Ma io, voglioso di scopare fino all’ultima goccia di sperma e di svuotarmi dentro di lei, ripiegai nell’ano e la inculai amorevolmente. Stupenda sensazione sentire il mio cazzone, stretto dal suo budello profondo e infuocato. E l’odore che emanava era così eccitante che anche se lei godeva e soffriva, il suo volto ere una maschera dove si potevano leggere le sue sensazioni di felicità. Ad un certo punto mi disse che non resisteva più, aveva lo stimolo di andare in bagno ma volevo concludere e continuai a sbatterla. Pensavo a tutto ciò che ...