Non me l'aspettavo...(storia vera)
Data: 08/06/2020,
Categorie:
Incesti
Autore: pervert76, Fonte: EroticiRacconti
... guardare in salotto e coglievo la vista di un bel seno tondo dal bordo del grembiule e subito il suo sguardo sorridente nell'accorgersi della mia eccitazione..
Stranamente sembrava compiaciuta anche se non avrei potuto giurarlo.
Pranzo ottimo devo dire, vino ancora migliore anche se in dosi più moderate della sera prima, ero restio ad esagerare per non fare qualcosa di estremamente stupido.
dopo pranzo mi chiese se mi spiaceva se lei fosse andata a fare un riposino in camera ed io le dissi che avrei fatto lo stesso...
Mentre lei andava io rassettai la cucina ed il tavolo e mi avviai verso la mia camera.
Giunto davanti alla sua porta mi cadde l'occhio sullo spiraglio aperto della stessa da cui si intravvedeva lei abbandonata sul letto, nuda.
Pur non volendo restai catturato da quella visione e non potei fare a meno di restare incantato, lei sul letto, le gambe aperte e piegate, le sue dita che si muovevano lungo al sua fessura aprendo le labbra del suo sesso.
Giurerei di aver visto il riflesso dei suoi succhi che colavano tra i glutei dalla sua passerina e mi scopersi a desiderare di poterla bere e leccare.
Il mio cazzo duro ed eretto premeva contro i boxer che portavo e il mio desiderio reclamava un pò di appagamento, ma la mia testa continuava a gridare NO!.
Come in trans mi trovai coi pantaloncini ed i boxer abbassati ed il pene in mano a segarmi davanti a quello spettacolo fino al momento che mia sorella girò la testa verso la porta, ...
... facendomi raggelare sul posto.
Non osavo muovermi per paura che mi vedesse ma..mi vedeva... o no?
il suo sguardo era rivolto a me ma sembrava non vedere come se fosse persa nel suo piacere...
Decisi di andare in camera mia e mi stesi sul letto col cuore a mille, il cazzo dritto e la testa in subbuglio.
Steso nella penombra, nudo chiusi gli occhi e mi masturbai lentamente e dolcemente rivivendo la scena che avo spiato...
C'ero quasi, stavo per venire sognando mia sorella quando un rumore alla mia destra mi costrinse a bloccarmi e guardare; era lei, nuda, che mi gaurdava con quello sguardo divertito ed il suo usuale sorrisino malizioso..
Ero decisamente nel panico, beccato a masturbarmi, senza sapere come coprirmi o cosa dire quando lei mi anticipò dicendo:"allora i stavi guardando!".
Non potei non ammettere di averla guardata, anche perchè non seppi inventare una scusa plausibile a quella scena.
Si sedette vicino a me e mi disse che anche in piscina aveva notato come la guardavo e che , ormai da tempo, nnon si sentiva più osservata così e che quindi era molto piacevole e stuzzicante aver sentito il mio sguardo su di lei e tutto il desiderio che suscitava il suo corpo nudo.
La eccitava soprattutto l'idea che fossi proprio io, suo fratello, a guardarla così, con desiderio, tanto da toccarmi per lei.
Sentii tutta la voglia di essere desiderata che ardeva in lei, frutto di mesi e mesi di indifferenza da parte di chi avrebbe dovuto baciare il suolo dove ...