l'amica di mia moglie
Data: 04/06/2020,
Categorie:
Anale
Dominazione / BDSM
Hardcore,
Autore: antonio_fusco, Fonte: xHamster
... spettacolare. -
- Per cosa – grida mentre gode, - per essere scopata come un a****le? Sono indecente.-
La lascio rifiatare, riprendere, ci vuole un po’. Poi le chiedo – come stai? -
- Ho la figa scorticata, fa male in modo assurdo. Ma devo dire che ho goduto tanto… -
- E come ti senti? -
- Mi sento uno schifo. -
- Sei stata stupenda, ora te lo posso dire, e mi hai eccitato come poche. Mi piaci molto e non ti darò in pasto a nessuno. Sei mia e solo mia. –
- Grazie Signore, mi piace essere Sua ancora ed ancora, ma mi prometta che non mi darà mai ad una Mistress. –
- Te lo prometto schiava, ora va a dormire, ci sentiamo domani. Ciao.-
- Buonanotte Signore. -
Le mutandine della mia ragazza
Iniziai subito ad ispezionare con le mie mani i suoi grossi seni
e poi le levai
velocemente tutto il resto degli abiti, incluso quel splendido pai
o di
mutandine che lasciavano intravedere anche la sua calda passera
pelosa.
Lei mi incitava a penetrarla subito, ma io preferii farla god
ere di più
toccandole la figa umida con il mio cazzo bollente. Mamma quanto era
caldo! Dopo poco ci ritrovammo con il mio cazzo nel suo culo e le mie
mani che le afferravano i fianchi per sbatterla per bene.
Dopodiché, la rigirai sul letto e la misi con gli occhi rivolti
verso di me;
vedevo chiaramente che il suo sguardo era di una di quelle donne davv
ero
porche, a cui puoi chiedere tutto. Così le saltai sopra per un 69 e l
e ...
... feci
inghiottire il mio cazzo duro e grosso; nel frattempo, io sguazz
avo nei suoi
umori della sua figa pelosa ed alternavo lo slinguazzare sul suo c
litoride
con due dita messe nel buco della sua figa.
Godeva, eccome se godeva! A quel punto, poi, le ho sborrato direttam
ente
in gola, così per godere veramente appieno della situazione che
si era
creata e per concludere decisi pure di fotterla nuovamente, ma que
sta volta
nella sua passera, fino a quando non ci ritrovammo distrutti nel suo l
etto,
sudati, ma allo stesso tempo felici di aver goduto all’inverosimile. È stata
davvero una notte indimenticabile!
Le donne si confessano:Debora
Il mio nome è Debora, senza la acca finale, ho quarantun anni, sposata con Luca, che di anni ne ha quarantaquattro.
Ci sposammo, con l’autorizzazione dei miei genitori, quando io avevo solo diciassette anni. Anche se per la legge dello Stato, io ero minorenne, purtroppo e non per opera dello Spirito Santo, rimasi incinta.
La prima ecografia, dopo tre mesi, fu una notizia, se vogliamo, esaltante, ma al tempo stesso, fu anche una pesante mazzata sulle nostre teste. Mi comunicarono, che per colpa di una cura, che il ginecologo, mi aveva prescritto, quando avevo sedici anni, il mio parto sarebbe stato gemellare.
In effetti, io avevo avuto il primo ciclo mestruale ai dodici anni, ma, da quel momento, era scomparso tutto. Dopo svariate visite, ecografie e mille cose altre, mia madre ed io, ci ...