1. Una memorabile inculata !


    Data: 30/05/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Una vacca da monta e il Re dei cornuti, Fonte: EroticiRacconti

    “Avevo proprio voglia di una bella inculata” ammetterà la vacca dopo l’incontro.
    
    Quella ammissione non sarebbe stata necessaria. Il video parlava da solo!
    
    Quel toro è uno dei pochi che ama postare il suo arnese in tiro con tanto di centimetro di fianco che certifica la misura.
    
    Ventiquattro centimetri! Certificati!
    
    In realtà anche la grossezza era oltre la media, con quella enorme cappella.
    
    Questo toro da monta non è affatto piacente. Non che sia brutto, ma ha un viso strano. La faccia eccessivamente tonda, rughe oltre la sua età, insomma, uno di quelli che la vacca avrebbe sicuramente scartato in caso di primo incontro.
    
    A meno che la vacca non lo avesse già provato in precedenza!
    
    Infatti, questo è uno dei tre tori di cui la puttana si fece scopare nei tre giorni in cui i suoi genitori si assentarono e lei ne approfittò, grazie anche alla presenza “dell’utile cornuto”, cioè il sottoscritto. Senza di me sarebbe stato impossibile, ma la cagna ambiva a provare quello che fino a quel momento non era stato possibile fare: conoscere il porco da bendata! Una volta che saremo andati a vivere insieme sarebbe diventato la consuetudine. Ma all’epoca no. Pur avendo già preso una settantina di cazzi diversi in meno di un anno, non era ancora riuscita a realizzare quel sogno.
    
    Come andò a finire? Tre sere disponibili, quindi tre cazzi diversi. Uno per ogni sera.
    
    Nel letto dei genitori.
    
    Quello fu il terzo. Anche in quel caso non fi eccessivamente convinta ...
    ... quando vide la foto, ma all’epoca era troppo infoiata e vogliosa per rifiutare la sua offerta. Diciamo che in seguito sarebbe stata più selettiva.
    
    In quella circostanza ero presente anche io. Ovviamente non vivevamo ancora insieme e la raggiungevo di tanto in tanto. Le prime foto la vedono ancora bendata, il maiale sopra di lei in un sessantanove e il cazzone che scompare completamente nella bocca della troia, tanto da che si vedono solo le palle gonfie appoggiate sulle sue labbra.
    
    La monta si risolve in una lunga pecorina. Lui in piedi al bordo del letto. Dapprima le scopa la figa ma il porco brama per avere il culo, quindi, estrae incautamente il cazzone prima del tempo.
    
    È la vacca a dire: “No…aspetta…non adesso” infatti la puttana era lì per venire. Dopo l’orgasmo fu lei a dire: “Adesso sì… adesso inculami!”
    
    E il porco ci diede dentro. Non pensate che sia una furia. No. È un metronomo. Colpi decisi ma cadenzati. E non perde mai il ritmo. La voce de maiale che si fa roca e chiede: “Ti piace nel culo? “E la puttana che risponde. “Oh. siii…mi piace nel culo…mi piace nel culo!”
    
    Quella monta (almeno il primo tempo) finì con un video. Lei in ginocchio, lui in piedi. La vacca che si divora l’uccello fino a farsi sborrare in bocca. Se non ci fosse audio che fa sentire il gemito del porco non si coglierebbe il momento in cui il maiale le svuota le palle in bocca. Neanche una goccia fuori. Poi per oltre un minuto lo pulisce accuratamente, fino a che non pare nemmeno che ...
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