1. Tentativo


    Data: 24/05/2020, Categorie: Porno celebrità, Hardcore, Comici Autore: salmacius, Fonte: xHamster

    ... sapevano era che stava per capitare qualcosa di inaspettato. Quasi al termine delle sequenze, prima dell'apertura delle porte capitò un imprevisto. Il timer si fermò a – 8 minuti. Si chiusero tutte le luci, e lentamente le macchine auto alimentate da potenti riserve iniziarono a spegnersi. Dopo che l'ultimo addetto della sicurezza era uscito, il padrone passato a verificare ed aveva staccato generatori e l'energia dall'edificio. Lentamente tutte le stanze diventarono buie, le riserve di energia finirono e tutte le apparecchiature si spensero, una alla volta, dalle meno utili fino all'ultima che forniva riserve di potenza alle residue batterie del tubo.
    
    Al buio i loro orgasmi continui ora si affievolirono, e Mario capiva che sentiva l'orgasmo di Monica nella sua testa, questo lo eccitò ancora, e gli diede energia per un'ulteriore vigorosa erezione, ma sentì pure il suo cazzo duro dentro al corpo. Sentiva la sua barba sul viso delicato. Sentiva, si e scambiava i suoi pensieri con quelli confusi di Monica, era strano, sentire dentro di sé il proprio orgasmo mescolato con le contrazioni della vagina, e i seni che si solleticavano contro il suo petto virile. Sembrava che l'esperimento avesse funzionato, anche troppo!
    
    “Stai bene?” La frase rimbombò nei suoi 4 orecchi! “ssssh parliamo piano” la voce di lei
    
    “ssssh parliamo piano”
    
    “ssssh parliamo piano”
    
    “ssssh parliamo piano” riecheggiò un un quadruplice eco evanescente.
    
    Posso sentire i tuoi pensieri, non parliamo. ...
    ... No, non serve. Che sincronia!
    
    Che facciamo? Usciamo di qui, è tutto buio, dev'essere saltata la corrente, accidenti, se non ci libera qualcuno restiamo intrappolati qui dentro, chissà cos'è successo, Ha funzionato! come mai siamo mentalmente fusi. Calma, niente drammi, facciamo sforzo comune. Il fatto di pensare assieme, inizialmente complicato, fu un beneficio sfruttato per forzare le porte pneumatiche del tubo.
    
    Aria, ora sudati e stanchi, ma con un vigore nuovo, potevamo aprire, uscire e rivestirci.
    
    Anche se tutti i vestiti, dall'intimo al camice di lei erano diventati enormi e goffi, mentre quelli di lui troppo piccoli, abbandonando mutande maschili che non entravano e con il camice che copriva il pantalone stretto e semiaperto. Sistemati alla meglio sotto i camici, ed usciti furtivi dai laboratori per le uscite d'emergenza e saliti in auto, con la borsa in cui avevano messi gli hard disk e i dati dei computer.
    
    Silenziosamente, ma con mille domande e risposte, un turbine di scambi d'informazione in testa, al punto che lui dovette chiedere un po' di pace per concentrarsi alla guida per non schiantarsi.
    
    Molto velocemente guidò fino a casa, discutendo mentalmente con lei, analizzando ora con più calma i fatti. Ora erano indubbiamente più in simbiosi quindi più reattivi, intelligenti e maliziosamente furbi.
    
    Affiatati lo erano anche prima di leggersi nel pensiero, ma ora erano tutt'uno, e pure più giovani, eureka! Siamo dei geni! Connessi telepaticamente ed ...
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