La seconda settimana di lavoro
Data: 21/05/2020,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: bisexpassivissimo, Fonte: Annunci69
... che preferiva senza che Michele si ribellasse minimamente mentre sbavava copiosamente.
"Dai fino in fondo, se ci riesci ti do lunedì libero" Sfidò l'avvocato spingendo il proprio cazzone dentro la gola del giovane che stava faticando ma si impegnava a raggiungere la fine, gli vennero 3 grossi conati ma finalmente raggiunse la base dell'asta, così la presa sui capelli cessò e fu libero di tornare indietro e respirare affannosamente per recuperare, "ce l'ho fatta" sorrise guardando il capo.
"Brava, ma non è finita mica qua, ora perderai la tua verginità anale!" disse dandogli degli schiaffetti sulla guancia, neanche il tempo per Michele di reagire ed ecco che veniva preso, voltato e messo a pecora, il perizoma veniva sfilato e l'avvocato si piazzava alle sue spalle. Spinse sul plug col pollice per un paio di volte "come ti sta bene" poi lo prese e lo tolse. Il giovane gemette e si voltò a guardare il capo che in quel momento si stava chinando e iniziava a leccare il suo ano leggermente aperto. Gli piaceva, eccome se gli piaceva, non aveva realizzato che di lì a poco avrebbe avuto un uomo dentro di sè. Ed infatti dopo poco secondi ecco che l'avvocava si piazzava per bene, prendeva il proprio uccello cosparso di giovane saliva e lo puntava in direzione dell'obiettivo, la cappella entrò in contatto con il buco e lì finalmente Michele realizzò che non avrebbe potuto più pensare a sè stesso come ad un ragazzo etero. Il glande entrò senza problemi, le mani del capo si ...
... posizionarono sui fianchi del ragazzo, e le anche spinsero dentro il cazzo completamente e lentamente. Qualche gemito e smorfia arrivava dal giovane ma l'avvocato non ci fece caso "ora rilassati o ti farà più male" sussurrò. Michele lo sentiva, lo aveva tutto dentro ora, il proprio pene colava di nuovo liquido prespermatico mentre era duro per l'eccitazione di farsi scopare da un uomo quasi 3 volte più vecchio di lui, ascoltò il consiglio del capo e cercò di rilassarsi, avvertì le pareti del retto più morbide mentre il cazzo le esplorava. L'uomo ora iniziò a tirarsi indietro e ad infilarlo lentamente, non avvertiva resistenza e perciò decise che si era trattenuto abbastanza, cominciò a fottere come era abituato a fare, con veemenza e ritmo sbattendosi il ragazzo con foga. Il diciottenne iniziò a gemere e fare urletti più forti ma non gli importava, nessuno li avrebbe sentiti, quando volle riprendere fiato si sfilò dal culo del passivo e se lo fece succhiare dicendo "assaggia il tuo culo" mentre lo riprendeva per i capelli, una volta recuperato mise il ragazzo di fianco a gambe strette e ricominciò a scoparlo ferocemente.
"Ti piace eh troia?"
"si...si...si..."
"Più forte, fammi capire che ti piace!"
"Si! Adoro farmi scopare da lei" gemendo e mordendosi il labbro
"Brava troia" concluse l'avvocato e svuotò i propri testicoli nel retto del ragazzo, venne in modo sostanziale, poi sfilò il pene dal ragazzo e si rimise in poltrona a riprendere fiato. "Vieni troia, puliscimi il ...