Alessandra, moglie di un uomo cuckold
Data: 21/05/2020,
Categorie:
Cuckold
Autore: mikimark, Fonte: RaccontiMilu
... sospirò allora lei mostrando piacere per la mia carezza – E per curiosità quante foto desidererebbe farmi questo fotografo improvvisato?” “La macchina dispone di dodici cartine impressionabili… – le risposi trattenendo a fatica tutta l’euforia che quelle parole mi avevano provocato – Sono poche. Ma me le farei bastare e ti assicuro che sarebbero bellissime. Come la modella!”
“E dove dovrei posare per queste dodici opere d’arte? – mi chiese lei sussurrandomelo nell’orecchio – Ho un sospetto…” “Dove abbiamo fatto l’amore ieri, Alessandra…” “Lo immaginavo, amore. Mi vuoi sul lettone…” “Non solo! – la incalzai – Non solo a letto!” “Mi vuoi anche subito nuda, vero?” “Sì, Alessandra, ti vorrei nuda! – le quasi urlai eccitatissimo – Ti voglio fotografare completamente nuda!”
Lei arrossì e mi baciò di nuovo appassionatamente. “Ma Fabio! Te l’ho detto… Non mi piace proprio…” “A me però sì! – insistetti sentendola un po’ più disponibile – E’ un mio sogno….” “E tu lo sai benissimo perché sono un po’ restia nel farmi riprendere senza nulla addoddo…” “Sì lo so, Alessandra. Mi hai raccontato quella brutta esperienza…” “Per tanto tempo ero terrorizzata che circolassero per l’università certe mie foto. Nuda e non solo… E chissà dove sono adesso! I due porci avevano usato uno una fotocamera digitale e l’altro il cellulare. Con tanto di memorie… Il giovane assistente in particolare si era tirato addirittura delle gigantografie. Alcune le ho viste anch’io e ti assicuro che sono per ...
... me molto, molto imbarazzanti! Alcune penso siano ancora custodie nel cassetto del professore di statistica!” “Ma poi non è successo nulla, Alessandra!”
Alessandra rimase ancora in silenzio ed a lungo guardò fuori delal finestra. Poi si girò di scatto e mi sorrise. “Va bene, amore. Mi voglio fidare di te, uomo! Aspettami qui. Vado a farmi bella per il fotografo. Come una modella. Un po’ spettinata, tutta al naturale e con solo un po’ di rossetto addosso. E poi mi devo levare proprio tutto, vero? L’artista vuole fotografare la morosa nuda, completamente nuda… Sbaglio?” “Sì, Alessandra, ti voglio poi anche nuda! Completamente nuda! Ho solo dodici scatti a disposizione!”
Lei si svincolò dalle mie braccia e si diresse sculettando verso il bagno. Non riuscii a trattenermi dallo scattare la prima foto. Il body nero sembrava dipinto dietro sul suo corpo e lasciava quasi completamente scoperto il suo culetto. Era la prima foto che facevo ad Alessandra e la conservo tuttora gelosamente come copertina del suo primo servizio fotografico. Lei sentii lo scatto, si girò e per la prima volta mi mostrò la lingua.
“Questa me l’hai fatta a tradimento! – brontolò lei – Queste cose non si fanno, imbroglione!”
Passarono alcuni minuti. Poi sentii la voce di lei. “Posso venire? – chiese con voce flebile Alessandra – Io. insomma, sarei pronta…” “Vieni, tesoro, vieni… Ti sto aspettando!” Lei sbucò ed apparve completamente nuda, in tutto il suo splendore. Volutamente con i capelli un po’ ...