Dopo un lungo volo, finalmente a casa - Racconti Erotici

Dopo un lungo volo, finalmente a casa

... leccatina sulla punta, fosse stato un po` più lungo sarebbe stato perfetto per una combo spagnola-fellatio, ma non si può avere tutto.

Continuo il lavoretto con molta cura, lo sento gemere con gusto, così decido di continuare solo con la bocca, con le mani gli massaggio i testicoli, riesco ad infilarlo tutto il bocca fino a che la fronte gli tocca il ventre. Con la lingua provo a leccargli lo scroto. Sento il sapore della sua pelle, un gusto misto salato e fragola, avrà usato il mio doccia schiuma stamattina.

La salivazione è abbondante, esce ed entra dalla mia bocca con facilità, mi fa cenno che gli manca poco. Adesso che fare?farmi venire in faccia o in bocca? Non ho molta voglia di "struccarmi" così vado per la seconda opzione, altre 2,3 pompate e sento il suo caldo sperma invadermi la bocca, riesco a mandare giù il primo schizzo, ma è tanto, così lo faccio colare piano piano dalla bocca, sul suo pene.

Lui è in estasi, lo guardo dritto negli occhi mentre diligentemente lo ripulisco con la lingua, il suo sperma ha un ottimo sapore, probabilmente grazie alla sua dieta prettamente vegetariana.

Adesso lui mi tira a sé, mi bacia, sono ancora in ginocchio, la sua mano scorre sulla mia schiena, arriva alle natiche, scosta leggermente il perizoma e con un dito si fa largo tra le mie labbra umide e vogliose di piacere.

Poggia il suo palmo direttamente sull’osso pelvico e sul clitoride poi inizia a fare un movimento come se stesse salutando qualcuno, aprendo e ...

... chiudendo la mano, facendo pressione sul mio osso pelvico e sul clitoride, così da stimolare anche il punto G.

Poi inizia a trastullarmi il clitoride, mi sta facendo godere come non faceva da tempo, poi infila le due dita nella vagina per provocarmi un piacere più intenso, le sento entrare ed uscire, mi fa gemere di piacere. Vedo che il suo pene inizia a riaddrizzarsi, ed è proprio il momento giusto perché adesso ho bisogno di una stimolazione più profonda. Gli chiedo di mettermelo dentro!

Così lui si alza, si mette dietro di me, io sto a gattoni, con il busto sdraiato sul sofà, mi scosta gli slip e me lo mette dentro.

Non so perché ma mi eccita da morire quando non mi tolgono gli slip, e vanno subito sul obiettivo, la voglia di possedermi è così tanta che non possono perdere 3 secondi per toglierle.

Lui inizia a montarmi educatamente, peccato che non ci sono specchi, mi piacerebbe vedermi essere montata così, a carponi sul sofà, autoreggenti ancora al suo posto e cappello d'ordinanza!

Io sto quasi all'apice del piacere, gli dico che sto per venire, lui mi chiede di resistere un altro poco, il suo ritmo è sempre più veloce e deciso come non succedeva da tempo, non resisto più. Sento arrivare l'orgasmo e subito dopo sento il suo sperma caldo invadermi dentro il io corpo. È sempre una sensazione bellissima sentirsi riempita.

Si accascia su di me, siamo sfiniti, sento il suo pene ridimensionarsi ancora dentro di me, per poi sfilarsi da dentro, gocciolando un po sul ...