Mildred e Patrick
Data: 19/05/2020,
Categorie:
Racconti 69,
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Autore: Serena, Fonte: RaccontiMilu
... nulla. Il giorno seguente ci avrebbe raggiunto Tessa, dalla quale speravo d’imparare il più possibile, essendo lei una Mistress ben più esperta di me. ‘Vado a mettermi un costume e poi scendo in piscina.’ gli dissi guardando ancora la mia creatura orgogliosa di quanto stava accadendo. Il mio costume era in realtà un micro bikini che copriva solo i capezzoli e la passera, essendo formato da tre piccoli triangoli e alcune sottili strisce di tessuto bianco. ‘Credi che così sembri troppo disponibile ?’ gli domandai sfiorandomi i fianchi con le mani. ‘Non saprei Padrona, in ogni caso sei bellissima.’ mi rispose ancora sbalordito dalla mia audacia. ‘Sai non sono mai stata con due uomini.’ gli confessai passandomi le mani sulle tette ‘Ma non vedo l’ora che arrivino Kyron e Julian per fare l’amore con loro, anche se non so come concedermi, nel senso che non voglio sembrare una puttana qualunque. Quella troietta con cui stavi prima l’ha mai fatto davanti a te con più di uno stallone ?’ ‘Sì Padrona, una volta anche con tre ragazzi di colore che l’hanno presa anche due alla volta, però devo dire che lei godeva moltissimo, e non solo perchè mi umiliavano tutti in continuazione. Quei ragazzi le vennero tutti in bocca, e poi le mi riversò il loro sperma nella mia, facendomelo inghiottire, mentre i tre ridevano di me.’ mi rispose a testa bassa. ‘Magari domani Tessa ed io potremmo fare qualcosa del genere con te, come scoparti insieme.’ gli dissi alzandogli il vestito per potergli ...
... toccare il sedere ‘Anche se so bene che non aspetti altro che farti inculare da un uomo, e far uscire una volta per tutte il frocio che è dentro di te.’ Gli diedi una pacca sul sedere per poi andare a sdraiarmi al sole, ma ci rimasi ben poco perchè dopo alcuni minuti arrivarono Kyron e il suo amico. Sentii la sissy aprire la porta ai due ragazzi, che la ricoprirono d’insulti, prima d’arrivare alla porta finestra che portava dal salone al giardino. Non appena li vidi m’alzai per mettermi fra loro, baciando prima Kyron e subito dopo Julian. I due iniziarono a toccarmi un po’ ovunque, soprattutto il seno e il sedere, mentre io continuavo ad infilare la lingua nelle loro bocche. Dopo un po’ Julian mi scoprì del tutto le tette, mentre Kyron spostò il perizoma quel tanto che bastava per fare lo stesso con la passera. ‘Andiamo sul letto, voglio stare comoda.’ dissi ai due prendendoli per mano. ‘Ci portiamo dietro quello lì ?’ mi chiese incuriosito Julian, che forse non aveva mai visto un cornuto e contento. ‘Sì mai stai tranquillo che il tuo cazzo è tutto per me.’ gli risposi con un sorriso. Una volta giunti in camera, mi tolsi del tutto il micro bikini per poi sedermi sul letto, ed invitare i due ragazzi a mettersi ai miei fianchi. Kyron fu il più veloce a sistemarsi alla mia destra, ma soprattutto si tirò giù i pantaloni, tirando così fuori il suo gran cazzo, che non esitai un attimo a prendere in mano. ‘Non t’avvicini perché sei timido che?’ dissi a Julian che era ...