1. SIGNORA PAOLA LA PADRONA DI CASA 001


    Data: 18/05/2020, Categorie: Prime Esperienze Maturo Autore: RioFoto001, Fonte: xHamster

    ... pomeriggio di primavera, uno dei giorni in cui Sanna era a Milano per lavoro, la Sig.ra Paola venne a bussare alla mia porta.
    
    Le aprii e lei subito senza pensarci due volte mi portò in bagno con la scusa che i tubi dell’acqua facevano rumore….
    
    Era una donna normalissima sopra la cinquantina molto più piccola di me con due occhi celesti ed un capello bianco curato e soffice…
    
    Quel pomeriggio aveva una camicetta bianca ed una gonna beige sotto al ginocchio..
    
    Si tolse le scarpe ed entro nella vasca ad armeggiare con i rubinetti…mi tirò a sé per farmi sentire che quando aprivamo l’acqua si sentivano dei rumori…
    
    Iniziai a sentire il suo profumo da donna matura lei mi cingeva il collo per avvicinarmi alla parete….
    
    Poi “casualmente “ aprì l’acqua della doccia che ci bagnò entrambi..
    
    Cosa ho combinato disse e si girò verso di me, eravamo tutti bagnati, l’acqua continuava a cadere sui nostri corpi la sua camicetta era diventata trasparente, si vedevano due seni ancora ben torniti, due capezzoli chiari spingevano il tessuto, non aveva reggiseno.
    
    Mi toccava il corpo sotto la maglietta bagnata mi stuzzicava i capezzoli ed il ventre, era una situazione irreale…la signora Paola mamma e moglie irreprensibile era seminuda sotto il getto dell’acqua.
    
    Mi guardava con uno sguardo lascivo e mi toccava….” Da i fammi vedere come fai l’amore sotto la doccia con la tua ragazza” queste furono le sue sole parole. Poi mi mise la mano fra le gambe ed afferro con forza i miei ...
    ... testicoli….
    
    Non capivo più niente, il mio cazzo diventò durissimo in un secondo, le mie mani presero a massaggiarle i suoi seni un po’ scesi ma ancora gonfi, iniziai a leccare quei capezzoli rosa e duri poi la girai e le abbassai la gonna che lei già aveva sbottonato. Mi trovai davanti un culetto bianco e morbido ….l’acqua schizzava sulla sua schiena inarcata. La penetrai fra le gambe leggermente divaricate ed entrai nella sua morbida figa da cinquantenne………….
    
    Era stretta, ma soffice quel suo corpo bianco burroso, era in preda delle mie spinte si dimenava Lei mugolava…Io spingevo ed iniziai a massaggiarle il buchetto del culo che non sembrava mai essere stato esplorato, era rosa e chiuso…. Piano piano, le infilai il pollice della mano destra dentro e lei non diceva niente oltre ad ansimare a ritmo… allora usci dalla figona bollente ed appoggiai la cappella al suo sfintere… Lei con una voce flebile disse …”sono la Tua vergine sotto la doccia “
    
    Aveva cinquant’anni ed era ancora vergine di culetto.. iniziai a spingere la cappella dura tra le chiappette aperte dalle mie mani …la misi sotto l’acqua tiepida che pioveva dall’alto e la cosparsi di bagnoschiuma…
    
    Entrava con molta facilità lei no aveva più forze ed in un minuto il mio cazzo era infilato fino in fondo all’intestino …. La porcellona gemeva ma le piaceva e spingeva ritmicamente il culo contro il mio ventre …ero tutto dentro e battevo sulle sue morbide chiappe.
    
    Lei godeva , le piaceva e mi diceva porcate……fino ...