Puglia - Racconti Erotici

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... fino a che non lo fece del tutto sparire.

Guardavo il cazzo di Paolo che entrava e usciva dalla figa di Elisa e la figa di Elisa che si stringeva e si allargava a ogni colpo.

Ogni volta che Paolo spingeva faceva uscire da Elisa mare, piacere, sesso, in quei movimenti, nelle loro facce, nel loro gridare c'era l'essenza del godimento.

A differenza della Spa nessuno si avvicinò con l'intenzione di dare io cambio ai due ragazzi ma come allora si formò un piccolo pubblico eccitato intorno ai tre.

Un ragazzo non riuscì a resistere e venne, in acqua, guardando Elisa dritta negli occhi, alla mia destra una giovane coppia cominciò a baciarsi e a sfiorarsi, due ragazzi guardavano piedi in acqua e dietro di me sentii un ansimare femminile che non poteva venire da Elisa.

Mi girai, mentre Elisa infilava le unghie sulle chiappe dello sconosciuto che stava succhiando facendolo urlare di dolore e piacere.

Mi girai mentre lui la volle punire di questo gesto portando la bocca di Elisa fino alla base del suo cazzo quasi a farla soffocare.

Mi girai mentre Paolo continuava senza sosta a martellare qiel culo perfetto che al solo pensarci mi viene duro.

Dietro di me c'era una ragazza, avrà avuto venti anni, che si toccava da sopra il costume guardando i tre in acqua.

Dopo il gemito fu come se sentissi il suo piacere, cone se le sue dita sfiorarassero il suo clitoride mentre l'altra mano teneva il mio cazzo.

Elisa venne, ormai riconoscevo il suo orgasmo.

Venne ...

... allungando una mano tra le sue gambe. Urlo' e perse leggermente l'equilibrio, Paolo la tenne per i fianchi continuando a scoparla mentre la figa della sua ragazza si contraeva intorno al suo uccello.

Elisa venne e se ne accorse anche la ragazza dietro di me, a cui mi avvicinai facendo un passo indietro ritrovandomela accanto, con gli occhi fissi sulle cosce dove l'orgasmo di Elisa stava scendendo prima di perdersi in mare.

Elisa venne e la coppia accanto a me decise di aver sopportato abbastanza e se ne andarono con la fretta di chi ha qualcosa di urgente e bello da fare.

Elisa venne e io misi la mia mano accanto a quella della ragazza, sopra il costume, spostai la stoffa e sentii il clitoride gonfio e lei sussultare.

Elisa venne e il suo grido di piacere face venire lo sconosciuto, che le schizzo' sulle labbra e sul mento, tirando la testa indietro e gonfiando i muscoli delle gambe.

Elisa si girò verso Paolo con lo sperma dello sconosciuto che le scendeva dal viso verso il collo e quella visione fece esplodere Paolo che venne prima sopra il culo e poi più volte nella schiena.

Un orgasmo forte, intenso, Elisa si alzò e le colava sperma dal viso al seno e dalla schiena al culo e tra le cosce.

La ragazza accanto a me strinse la presa e accelerò il movimento.

Schizzai sulla spiaggia e sentii il suo corpo contrarsi e venire insieme a me.

Elisa e Paolo si accorsero di tutto.

Sapevano di essere al centro di un piccolo universo, di aver fatto esplodere ...