1. Dopo i colleghi ora anche il vicino di casa


    Data: 22/01/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: porcelli321, Fonte: Annunci69

    ... li accompagnò in una saletta riservata molto carina ben arredata e molto “intima”.
    
    Appena dentro lui la aiutò a togliersi il soprabito e quando vide come mia moglie si fosse vestita rimase senza parole. Un abito nero aderente scollato abbastanza da far intravedere i seni nudi e abbastanza corto da coprire le calze e il reggicalze; ovviamente tacco 12 per slanciarle le cosce e esaltarle il culo.
    
    Dopo la prima sorpresa lui evidentemente eccitato le disse: “Diamine che schianto di donna che sei. Lasciatelo dire. Ti ringrazio per farti apprezzare così in tutta la tua bellezza e sensualità ma lasciati ammirare ti prego. Sfila per me come fossi il tuo uomo” si mise, allora, seduto e con un gesto della mano la invitò a sfilare li davanti a lui comodamente seduto.
    
    Lei leggermente in imbarazzo iniziò a camminare lentamente guardandolo sempre negli occhi per vedere le sue reazioni che per lei erano ormai diventate uno stimolo enorme. Si era ormai resa conto che lo sfilare per degli sconosciuti e vedere le loro reazioni la facevano eccitare da morire.
    
    Mentre sfilava lui la riempiva di complimenti sempre più diretti ma ad un certo punto le disse di seguire la musica che c’era di sottofondo e ballare per lui. Lei si rese conto che effettivamente c’era una musica sensuale nella saletta e senza sapere perché iniziò a muoversi sinuosamente seguendone il ritmo. Ad occhi chiusi iniziò a ballare in un modo così sensuale che lui aveva ormai il cazzo che si mostrava in un bozzo molto ...
    ... invitante e che lui non esitò a massaggiarsi da sopra i pantaloni lentamente. Mia moglie intanto si stava lasciando andare in quel ballo sempre più intenso e iniziando a piegare le gambe iniziava a mettere in mostra anche l’intimo con le calze nere tenute da un reggicalze molto eccitante e uno slip da urlo.
    
    Nel frattempo si sentì bussare , era arrivato il caffè, lo scapolone le ordinò di non smettere di ballare e disse di entrare al barista.
    
    Lei quasi rapita continuò a ballare davanti a loro lasciando il barista interdetto e eccitato. In realtà lo scapolone aveva sondato in quel modo il grado di eccitazione anche di Teresa e il suo sentirsi sottomessa a lui. E tanto per farla sentire ancora più sua disse la barista: “Che ne pensi della signora?”. Il ragazzo quasi balbetando disse: “Notevole. Veramente notevole. Complimenti per sua moglie”
    
    La risposta dello scapolone non si fece attendere:” No fortunatamente non sono io il marito altrimenti sarei un gan cornuto. Pensa che quello vero neanche apprezza certe cose. Vero Teresa?” Lei ormai drogata dalla scena rispose senza accorgersene “Si è vero. Non riesce proprio a capire le mie esigenze”
    
    Quando il barista uscì dispiaciuto per non potersela più godere almeno con gli occhi lo scapolone si alzò e prese tra le sue braccia mia moglie ormai rapita dalla musica e dalle parole che le dicevano. Lei si lasciò stringere e toccare dappertutto fino a che lui le ficcò la lingua in bocca e la baciò voracemente lasciandola senza ...
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