La storia di Gemma. - il fiore di mamma - - Racconti Erotici

La storia di Gemma. - il fiore di mamma -

Mi chiamo Gemma, ho quarantanni, e vivo con mio figlio Kevin, che di anni ne ha venti.

Essere una madre singol, e crescere un figlio maschio, non è facile.

Certi giorni penso: posso dire di essere stata una buona madre? Mi rispondo:

Se essere una buona madre, significhi amare e essere amata dal proprio figlio: si; posso dire che, come ci amiamo noi, non si ami nessuno. Però, poi penso: ma il nostro modo di amare è giusto o sbagliato? Infine mi chiedo, se abbia fatto bene o no, ha prendere certe decisioni...

Partiamo dall'inizio....

Ricordo l'imbarazzo, quando molti anni fa, durante una visita di routine, il suo pediatra mi disse: signora Gemma. Suo figlio gioca con i genitali? Risposi che non ne avevo idea. E lui mi disse: signora Gemm. È importante, che lei, si assicuri se suo figlio, quando si lava, faccia uscire il glande dal prepuzio. Sarò sincero: suo figlio è affetto da una leggera forma di fimosi. Nulla di grave. Dopo tutto, ancora non è entrato nella fase adolescenziale. E questo è bene. Lei non deve fare altro che mostrare a suo figlio come retrarre il prepuzio. E si assicuri che faccia tale pratica. Noi ci vediamo l'anno prossimo, e se non ci sono stati miglioramenti dovremmo optare per la circoncisione.

Quella stessa sera.

Kevin faceva sempre il bagnetto prima di infilarsi il pigiama e andare a letto.

Entrai nel bagno. Kevin era immerso nella vasca da bagno, ricoperto da soffici nuvole di bagnoschiuma.

Su mia richiesta si alzò in ...

... piedi. Notai subito il pene: piccolo e molle; completamente chiuso.

- Kevin è importante che tu ogni volta che ti lavi, faccia quello che ti sto per mostrare. - con il pollice e l'indice tirai giù il piccolo strato di pelle che protegge il glande. Trovai un po' di resistenza da parte della pelle. Quando tutto il suo piccolo glande uscì fuori, Kevin divenne rosso in volto e fece una smorfia, che codificai tra il piacere e il dolore.

L'anno seguente, dopo la visita di routine, il pediatra notò il miglioramento, e disse, che il mio Kevin era fuori pericolo. Poi, mi parlò del fatto che, da lì a poco tempo, Kevin, sarebbe entrato di fatto nella fase di sviluppo.

Circa un mese più tardi, mentre mi trovavo in cucina a preparare la cena e Kevin in bagno, lo sentii urlare.

- mamma! Presto.corri!

Mi precipitai di corsa in bagno, preoccupata dalla richiesta d'aiuto.

- mamma... non so cosa sia successo...- aveva gli occhi fuori dalle orbite, respirava in maniera non regolare. - mi è uscito qualcosa. E adesso mi sento debole e affaticato come se avessi fatto un giro attorno al palazzo.

Superata la fase dello spavento e il cuore era tornato a battere normale. Notai il pene eretto: assai più grande dell'anno precedente; e in punta, erano presenti residui di sperma.

Non sapevo cosa dire. Ero imbarazzata e allo stesso tempo intenerita dalla sua ingenuità.

Con le mie quattro migliori amiche ( che sanno cosa faccio con Kevin), con cui tutt' ora parliamo spesso dei nostri ...