Esibizionismo... - Racconti Erotici

Esibizionismo...

... possa catturare la mia attenzione. Solo alcune coppie etero e non, si scambiano qualche delicata effusione mentre i soliti curiosi continuano a calpestare la sabbia sotto un sole cocente incuriositi dal nostro sesso in bella mostra. Continuo a leggere.

Assorto nella mia lettura, non mi accorgo che sulla mia destra, fra le piccole dune, in un punto in cui il vento ha creato una piccola terrazza, è appena arrivata una coppia. Lui, alto, rasato, fisico palestrato, indossa solo dei pantaloncini e zaino sulle spalle. Lei, non molto alta, capelli biondo cenere, corpo sportivo con indosso una canotta e degli shorts di jeans talmente corti che le aprono le chiappe in due. Credo non indossi assolutamente nulla sotto. Gli shorts sono troppo ridotti per riuscire a celare un costume, ne sono sicuro. Adagiano il loro telo è si levano quel poco che hanno addosso. Lei con movimenti lenti, quasi a volersi far notare dalle persone vicine, sfila in sequenza, canotta e shorts. Si spoglia con sensualità e provocazione, senza degnare qualcuno in particolare del suo sguardo. Lei si sdraia in posizione prona e lui molto dolcemente le cosparge il corpo di crema. Le mani scivolano lungo il corpo quasi danzando, i suoi movimenti sono leggeri, spalle… schiena… gambe… si lascia per ultimo quel meraviglioso culo che lascerebbe senza parole anche Tinto Brass, cultore del culo perfetto! Tondo e sodo…

Inevitabilmente attirano gli sguardi vogliosi delle persone nelle immediate vicinanze. Io sono fra ...

... loro. Con la mano le entra fra le chiappe e lei, aiuta quella mano ad insinuarsi sollevando leggermente il bacino e allargando le gambe. Si mette in posizione supina. Le massaggia i seni, raggiunge il monte di venere attraverso la pancia. Lui ha notato intorno a sè gli sguardi desiderosi sulla moglie, legge negli occhi l’invidia di chi vorrebbe far scivolare su quel corpo le proprie mani. Compiaciuto delle attenzioni ricevute, continua a provocare con leggeri sfioramenti la fica di lei. Vorrei andare a raffreddare i miei bollori in acqua ma, qualcosa di duro fra le gambe, me lo impedisce. Il caldo è tanto e l’eccitazione non è da meno. Mi tuffo in acqua comunque e grazie alla bassa temperatura del mare, il mio membro sembra perdere un po’ del suo vigore. Una bracciata, due bracciate ma il mio sguardo si posa su di loro.

Lui continua a guardarsi intorno. Adesso non le sta più spalmando la crema ma, le dita stanno allargando le labbra della figa. Lei è lì, sdraiata con il capo girato verso sinistra, sembra quasi non curarsi di ciò che lui le stia facendo. Ma non è così, non potrebbe essere così! Senza essere troppo invadente, curioso e nonostante l’acqua fredda, il mio cazzo riprende vigore. Credo che lei sia eccitata, credo abbia la fica colante di umori perché le dita di lui le entrano dentro senza resistenza. Lei inarca la schiena e muove il bacino per agevolare quelle dita che adesso la stanno letteralmente scopando davanti allo sguardo incredulo dei bagnanti. Ricordate ...