CLUB PRIVE’
Data: 07/05/2020,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Racconti 69,
Racconti Erotici,
Etero
Lesbo
Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu
... inumidite. Accoglie con gioia Marcus, fermo sul pianerottolo al termine delle poche scale che separano dalla strada. Osserva attentamente la maglia attillata che evidenzia la possente muscolatura, pone ancora più attenzione agli stretti pantaloni di pelle che mostrano chiaramente il sesso maschile, che viene evidenziato ancora di più subendo l’effetto del bacio vorace con cui i due si allacciano vorticando le lingue. Lasciato libero Marcus di salutare le altre, Clara si rivolge al Conte, fermo un passo indietro, il volto coperto da una maschera che, questa volta, lascia libera la bocca.
– Sempre affascinante e tenebroso, vero? ‘
Anche lui riceve un bacio profondo di benvenuto, con copioso scambio di saliva. Lui carezza brevemente il seno di lei e poi scende alla corta gonna a balze, la alza e, scostato lo striminzito perizoma, la penetra nella vagina già ricettiva. Clara si sente come una bambola di pezza tra le sue braccia, tentando di fermarlo più per paura che qualcuno li veda lì, all’aperto, che per altro.
– Ti prego, non qui, entra. ‘
Lui, incurante, prosegue nella sua carezza infilandole le dita per bene, facendola bagnare maggiormente. Una decina di secondi, non di più, e la lascia forzandole la bocca con le stesse dita, bagnate dei suoi umori che Clara lecca e succhia ripulendole.
Quando entrano nella casa gli altri stanno già stappando lo champagne e assaggiando i dolci. Il botto del tappo è come un colpo di pistola nella stanza, facendoli ...
... zittire tutti inspiegabilmente. Clara, cui il Conte ha infilato ancora le dita dentro da dietro, si avvicina alla sorella per fare le presentazioni.
E’ un lampo: il tocco delle mani, l’esitare di Anna notando le dita bagnate dagli umori di Clara, il corto scambio di parole e lei è sicura, maledettamente sicura, che dietro la maschera si nasconda il cognato. Apre la bocca pronunciando il suo nome senza emettere suoni ed il brillare degli occhi, il suo sorriso ironico, le dà la certezza.
Alessio sente di essere stato riconosciuto, tituba, è insicuro e lo maschera con un sorriso ironico. D’altronde ha sempre avuto un buon rapporto con Anna, sa che lei è capace di comprendere le sue motivazioni, di apprezzare lo ‘scherzo’ che sta facendo a Clara. L’attimo dopo è il suo turno di rimanere di sasso.
Anna è rimasta inebetita per un paio di secondi. Nella testa le passano tutte le possibili combinazioni, capisce quel che sta facendo Alessio e lo giudica positivamente, perché pensa che la sorella meriti una lezione. Di colpo un gran calore la invade insieme alla voglia di portare oltre quello ‘scherzo’, di diventare complice ed attrice dello stesso. Ostentatamente porta la mano di Alessio alle labbra prendendo in bocca le due dita che succhia con passione prima di parlare:
– mmmmhhhhh, che uomo affascinante. Ti capisco mia cara, viene voglia di farsi chiavare subito ‘
Clara rimane sgomenta al cambio di atteggiamento della sorella, nel vederla così ...